Il ciclone Luis Enrique si abbatte sulla Roma. Quella che sarebbe dovuta essere la seduta del giovedì è diventata una pura e semplice sgambata, perché molti giocatori non erano in grado di allenarsi, dopo la notte brava della sera precedente. Tutto è iniziato con una cena a via Veneto, dove Totti e compagni si sono ritrovati per ricompattare il gruppo, uscito con le ossa rotte dalla sconfitta netta contro la Juventus in Coppa Italia.
Per molti (non per tutti) la serata si è protratta in una nota discoteca della Capitale, dove l’alcool ha accompagnato la nottata dei giallorossi. Il risultato è stato che il giorno dopo Luis Enrique li ha trovati in condizioni pessime per allenarsi e ha deciso di abbassare notevolmente la quantità e la qualità del lavoro per evitare possibili infortuni. Luis Enrique che non ha minimamente gradito il comportamento dei suoi perché ha sentito “tradita” la fiducia dopo aver dato un giorno di riposo a tutti per metabolizzare la batosta di Torino, perché ieri la Roma praticamente non si è allenata, perché dopo una pessima prestazione bisognerebbe essere più professionali.
Ultimo, ma non per ordine di importanza, perché domenica all’Olimpico si giocherà contro il Bologna di Stefano Pioli, che nell’ultima trasferta ha bloccato sul pareggio in Napoli al San Paolo. La dirigenza romanista, nelle persone del dg Franco Baldini e del ds Walter Sabatini, ha chiamato a rapporto i senatori del gruppo, che hanno ammesso le “gesta” della sera precedente.