Le formazioni di Napoli e Inter ricalcano quelle preventivate alle vigilia. Tra gli azzurri Dzemaili prende il posto dello squalificato Hamsik. Nell’Inter c’è Milito a fianco di Forlan e – questa è l’unica sorpresa – il giovane Faraoni parte titolare.
Sin dall’inizio si vede un Napoli più determinato. Al 4′ botta dal limite di Inler e parata di Julio Cesar. Al 24′ è Dzemaili a provarci da lontano con un destro incrociato: il portiere nerazzurro si oppone di nuovo. Al 29′ colpo di testa da buona posizione di Cavani e palla a lato di pochissimo. E l’Inter? Incapace di proporre azioni offensive degne di nota, la squadra di Ranieri punta solamente a coprire, anche se vi riesce con un certo affanno. L’unica occasione del primo tempo capita al 43′ e su calcio piazzato: la battuta è di Sneijder e la sfera finisce non lontana dal legno. Al riposo si va sullo 0-0: risultato che rispecchia l’andamento dell’incontro, anche se i padroni di casa hanno fanno qualcosa in più.
La ripresa vede in campo un’Inter rivoluzionata. Ranieri richiama in panchina Sneijder e fa entrare un difensore, Cordoba. Fuori anche uno spento Forlan: al suo posto Pazzini. La partita si sblocca al 59′, ma a passare in vantaggio è il Napoli: l’azione personale è di Dzemaili, che scarica per Lavezzi, il cui destro sul secondo palo non lascia scampo a Julio Cesar. La reazione dell’Inter non è quella che ci si potrebbe attendere. Mentre il Napoli, per due volte, con Dzemaili, di testa, sfiora il raddoppio. Al 72′ si fa finalmente vedere Pazzini: il suo piatto dai dieci metri termina alto. La gara sembra chiusa, ma ci pensa Aronica a riaprirla al 79′, commettendo fallo da ultimo uomo su Poli: l‘espulsione è inevitabile. Mazzarri si cautela, togliendo una punta, Lavezzi, e inserendo il difensore Britos. All’88’ grande opportunità per l’Inter con Pazzini, che di testa – dopo il servizio di Nagatomo – mette clamorosamente fuori. L’ultimo tentativo nerazzurro è di Faraoni al 93′, ma la botta da lontano non centra la porta.
Napoli-Inter termina 1-0. La squadra di Mazzarri agguanta il quinto posto in classifica. Ranieri, invece, è sempre più in bilico: settima sconfitta, per lui, nelle ultime otto partite. Se il campionato finisse oggi, l’Inter sarebbe addirittura fuori dalle coppe europee.