Questa è la settimana in cui finalmente il Milan riabbraccia Zlatan Ibrahimovic. Ma per Massimiliano Allegri si tratta dell’unica buona notizia. Il tecnico rossonero ha già dovuto incassare la squalifica di tre giornate di Philippe Mexes, ricevuta per il pugno a Borriello. Il difensore francese non sarà l’unico assente del reparto. Infatti Alessandro Nesta e Daniele Bonera continuano ad avere problemi fisici e sono in dubbio. Mario Yepes ha appena recuperato dall’infortunio dello scorso dicembre, ma bisognerà vedere se è pronto per partire titolare.
Situazione drammatica anche a centrocampo. Flamini da qualche giorno si allena con la squadra. Ma il francese è reduce da uno stop di ben sei mesi, dopo i quali non ha più giocato. Gattuso sta ancora combattendo coi problemi alla vista. Merkel e Strasser saranno pronti sono tra fine marzo e inizio aprile. Quelli che dovrebbero essere più vicini al rientro sembrano Aquilani e Boateng, anche se pare improbabile che possano essere convocati per Palermo.
In attacco l’abbondanza è solo teorica. Rientra Ibrahimovic. In compenso Pato continua ad avere problemi muscolari (e questa ormai è la consuetudine a cui tutti i rossoneri sono abituati). Maxi Lopez sente dolore al polpaccio. Nessuno dei due sarà disponibile.
Insomma, fatti i conti, arriviamo a 9 giocatori certamente non convocati (Merkel, Strasser, Cassano, Gattuso, Boateng, Aquilani, Pato, Mexes, Seedorf) e 4 in forte dubbio (Nesta, Bonera, Flamini, Maxi Lopez). Il totale fa 13: se il numero dovesse essere confermato, sarebbe record stagionale. Un primato triste e che mette in seria discussione la conquista del titolo. Anche perché la Juventus, bersagliata dalla sfortuna nella passata stagione, con Conte non ha mai avuto questo genere di problemi. Marzo, tra l’altro, è un mese cruciale per la squadra di Massimiliano Allegri. Il Milan, oltre al campionato, sarà impegnato in Champions League (c’è il ritorno con l’Arsenal) e in Coppa Italia (di fronte ancora la Juventus).