Inizio più emozionante per la Serie A non poteva esserci. Milan e Lazio, a San Siro, hanno dato vita a un match spettacolare, veloce, ricco di occasioni. I gol sono arrivati tutti in poco più di mezz’ora, ma anche dopo il punteggio avrebbe potuto cambiare. A passare in vantaggio per prima è la Lazio, con Klose che al 12′ supera Nesta e di sinistro batte Abbiati. Al 22′ cross di Mauri e colpo di testa di Cissè angolatissimo: 0-2. Il Milan, nonostante il doppio svantaggio, non si deprime. Al 29′ Aquilani serve Cassano, il quale a sua volta tocca verso Ibrahimovic: lo svedese a porta vuota segna il più facile dei gol. Al 32′ è l’ex attaccante della Roma a segnare: lo fa con un colpo di testa angolatissimo, su azione da calcio d’angolo. Poco dopo Hernanes, in area, quasi solo, mette clamorosamente a lato.
Nella ripresa le due squadre sono più stanche, ma le occasioni continuano a esserci. Le migliori le ha Cassano, che intorno al quarto d’ora colpisce anche un clamoroso palo. Poi è la volta di Boateng, che da pochi passi si fa respingere il tiro da Bizzarri. Brividi per il Milan quando Cissè supera anche Abbiati e, con la porta rimasta vuota, viene anticipato in spaccata da Nesta. Nel finale Ibrahimovic tira addosso a Bizzarri di sinistro e Pato, al volo, dal limite dell’area, spara in tribuna. Finisce 2-2, risultato che sta un po’ stretto alla squadra di Allegri ma che, tutto sommato, visto il doppio svantaggio iniziale, può anche essere accolto con una certa soddisfazione.