Ci sono tanti spunti interessanti che dobbiamo prendere in esame dopo Inter-Porto, gara estremamente equilibrata e molto intensa, pur apparendo poco spettacolare per gli esteti del calcio. Un ottavo di finale di Champions League che ha rispettato le attese, conoscendo le caretteristiche di due squadre che spesso provano a metterla sulla forza fisica. Alla fine l’hanno decisa due episodi, anche se il gol poteva arrivare molto prima.
Già, perché questo Inter-Porto si presta a molteplici letture. Da un lato è vero che i nerazzurri abbiano fatto di più, meritando sostanzialmente il successo finale. Al contempo, però, i lusitani hanno saputo soffrire, creando almeno due palle gol nitide che avrebbero potuto cambiare del tutto la storia della partita. Insomma, si viaggia sul sottilissimo filo dell’equilibrio, con la netta sensazione che in Portogallo assisteremo ad una vera e propria battaglia.
L’analisi dei singoli si focalizza inevitabilmente su Lukaku, entrato bene in partita al di là della zampata finale che ha consegnato la vittoria ai nerazzurri. Fondamentale anche Onana, mentre Lautaro Martinez è incappato in una serata storta in termini di finalizzazione.
I migliori in Inter-Porto tra le due squadre
Lukaku 7. Entra dopo l’ora di gioco ed offre un contributo decisamente superiore rispetto a quello di Dzeko. Tiene di più la palla, regala un pallone d’oro a Lautaro Martinez, prima di realizzare una rete più complicata di quanto si possa pensare, dopo aver colpito il palo. Magari questa partita segnerà la sua rinascita.
Diogo Costa 7,5. La parata sulla smorzata di Bastoni vale da sola il voto molto alto in pagella. Un riflesso clamoroso, che giustifica le ottime referenze per questo ragazzo. Fondamentale e fortunato, poi, con la parata di faccia su Lukaku in cerca della doppietta personale.
Onana 7,5. Da un punto di vista tecnico, le quattro parate della serata (di cui due nella stessa azione) non sono il massimo, ma per tempi di reazione e riflessi, il portiere ex Ajax ha fatto decisamente la differenza.
Chi ha deluso maggiormente in Inter-Porto tra ospiti e padroni di casa
Lautaro Martinez 5. Evita un voto pessimo con il solito grande impegno al servizio dei compagni, ma il colpo di testa sbagliato ad inizio partita non è da lui. In ritardo anche sul suggerimento di Lukaku. Avrebbe potuto cambiare la partita molto prima.
Otavio 4. Già ammonito, commette una sciocchezza senza trattenersi su Calhanoglu. Oltre al danno la beffa, perché Inter-Porto la decide probabilmente la sua espulsione, oltre a saltare per squalifica il ritorno.