Materazzi sarà il secondo di Mourinho sulla panchina del Chelsea

Forti strascichi emotivi tra Marco Materazzi e Josè Mourinho, che a breve potrebbero riprendere la loro collaborazione sulla panchina del Chelsea. L’ex difensore nerazzurro, infatti, potrebbe essere nominato vice-allenatore alle spalle dello Special One, e guidare con lui i Blues di Abramovich. La notizia è da prendere con le molle, dal momento che siamo ancora ben lontani dall’ufficialità. Ciononostante le indiscrezioni continuano a rimbalzare con insistenza sui tabloid inglesi, che danno l’accordo già per fatto.

Il passaggio di Mou al Chelsea dovrebbe venire confermato nel corso delle prossime settimane, nonostante le voci di un ritorno a gran sorpresa sulla panchina dell’Inter. Ci ha pensato lui stesso a spegnere l’entusiasmo dei suoi ex tifosi: “Il mio prossimo club sicuramente non sarà l’Inter. Conservo tanti ricordi di quella esperienza, magari tornerò in nerazzurro un domani. Per il momento non è possibile“.

Con Materazzi il discorso è già stato imbastito, ed è altamente probabile che l’operazione vada in porto vista la stima reciproca che l’uno nutre per il lavoro dell’altro. Subito dopo la finale di Champions League vinta dai nerazzurri contro il Bayern Monaco, l’ex campione del mondo ed il tecnico si congedarono con grande affetto all’uscita dello stadio Bernabeu. Lo Special One, al passo d’addio annunciato, si era lasciato andare ad un pianto liberatorio sul finire della partita, intercettato proprio da Materazzi all’uscita dell’impianto sportivo. Il portoghese, avvistato il difensore in lacrime, ordinò al suo autista di fermare la macchina, per poter correre a consolare il suo giocatore, appoggiato ad un muro nelle vicinanze del bus della squadra.

Materazzi, dunque, potrebbe avere presto modo di ricongiungersi sportivamente all’amato tecnico, magari carpendone i trucchi del mestiere con umiltà. Per i tifosi dell’Inter il boccone è ben più amaro: Mou tornerà senz’altro ad allenare i nerazzurri, è il cuore ad imporglielo, ma nelle prossime stagioni, e non nell’immediato futuro.

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