Il ruolino di marcia della Roma inizia a diventare davvero pesante: seconda sconfitta consecutiva per gli uomini di Zeman, battuti per 1-0 al Massimino dal Catania. Il debacle per 4-1 contro il Napoli non ha dato la giusta scossa per il riscatto.
Il meccanismo è evidentemente inceppato, e qualcosa va rivisto senz’altro, a partire dall’atteggiamento di alcuni calciatori, vistosamente nervosi e fuori controllo. Marquinho è tra questi: il centrocampista brasiliano, impiegato dal primo minuto di gioco a gran sorpresa, pare non aver affatto gradito la sostituzione propiziata da Zeman, finendo addirittura con lo sputare in sua direzione con un’espressione facciale che lunga la diceva. Subito dopo il verdeoro si è avvicendato alla panchina, incrociando il secondo, Vincenzo Cangelosi, e dicendogli: “Mi sono fatto un mazzo così e questo mi toglie“.
A prescindere dallo spiacevole episodio (portato in evidenza sulle pagine del ‘Corriere dello Sport‘, ndr.), Marquinho pare essere al passo d’addio, e vicinissimo al Gremio. La formula del trasferimento è la seguente: prestito oneroso di 2 milioni di euro e riscatto fissato a 2.5 milioni. Walter Sabatini ha già steso le linee guida della sua strategia di mercato. L’obiettivo primario resta Haidara, laterale del Nancy, con Cassani della Fiorentina pronto come alternativa. Si lavora sotto traccia anche per Nicola Bellomo, promettente trequartista del Bari. Credete anche voi siano queste le giuste soluzioni?
Intanto Zeman giustifica il momento, ed appare ancora sicuro delle scelte fatte: “Troppi alti e bassi? Sono contento del primo tempo, anche se giocando in quel modo bisognava fare gol. Nel secondo tempo abbiamo controllato bene. Destro? Non ci è riuscita la fase finale, abbiamo costruito e siamo andati vicini al gol. Nel secondo tempo non credo che il Catania abbia preso il sopravvento“. Nessun riferimento all’episodio dello ‘sputo’. Negli spogliatoi Zeman e Marquinho se ne saranno dette di santa ragione?