Non sembrano essere assolutamente idilliaci i rapporti tra il tecnico del Real Madrid Josè Mourinho ed il fuoriclasse brasiliano ex Milan Ricardo Kakà. Tra i due infatti sembrano essere nate delle ruggini sopratutto dopo la partita degli ottavi di Champions League che il Rel Madrid ha giocato sul campo del CSKA Mosca, con una temperatura decisamente proibitiva. Il tecnico lusitano ha infatti rimproverato al giocatore di aver mostrato poco impegno nei 15 minuti di gara in cui è stato impiegato. Inoltre l’allenatore si riferisce sopratutto alla mancata marcatura di Kakà in occasione del goal del pareggio dei russi, un risultato che premia comunque il Real Madrid a cui basterà poco per riuscire a passare gli ottavi di finale dopo ben 5 anni.
Kakà però non sembra aver digerito bene le critiche provenienti dall’allenatore e ciò sarebbe stato proprio la causa del gelo calato tra i due. Il brasiliano infatti non era certo motivato a giocare solamente 15 minuti di partita ed inoltre sostiene di non aver neanche avuto il tempo necessario per riscaldarsi a dovere prima di entrare in campo. Il risultato dunque è una prestazione figlia della demotivazione e del freddo, ma dietro il battibecco legato all’episodio il problema sembra ben più grande.
Kakà infatti sembra essere sempre più relegato da Mourinho ai margini della rosa della squadra. Il portoghese infatti non scorge più nel talento verdeoro le grandi giocate che l’hanno reso famoso con la maglia del Milan qualche anno fa. Eppure ad ottobre vi era stato un periodo nel quale Kakà aveva collezionato ben 6 presenze di fila come titolare in molti casi preferito al talento tedesco Ozil. Ora però l’ombra di una proibabile cessione a fine campionato si fa sempre più probabile e il club più accreditato all’acquisto è sicuramente il PSG. Kakà però al momento ha un contratto di ben 9 milioni di euro a stagione, una grana non indifferente per qualunque club che voglia puntare sul rilancio del giocatore.