L’Inter per restare in scia alla Juventus, vittoriosa anche ieri. Il Lecce per cercare di avvicinarsi al Siena, oggi battuto dalla Fiorentina. Le premesse per vedere una gran partita ci sono tutte e le due squadre, sin dall’inizio, si affrontano a viso aperto. Ospiti pericolissimi già al minuto 11, quando Milito, dopo avere rubato palla al portiere Benussi, calcia da posizione defilata senza riuscire a trovare lo specchio. La risposta dei giallorossi è affidata a Muriel che, al 18′, dopo avere superato Samuel, si ritrova davanti a Julio Cesar, ma si fa respingere la conclusione. Poco dopo ci prova Quadrado con una potentissima botta da fuori area: pallone a lato non di molto. Il Lecce, a questo punto, smette di attaccare e si fa schiacciare nella propria metà del campo. Le occasioni per l’Inter fioccano. Al 25′ ci prova Sneijder di sinistro: pallone alto. Al 31′ Benussi dice no a un bellissimo colpo di testa di Samuel. Qualche secondo più tardi il portiere del Lecce compie una sorta di miracolo sul destro ravvicinato di Pazzini. E Cambiasso, tutto solo, di testa mette clamorosamente fuori. A sorpresa, nel momento di maggiore pressione nerazzurra, sono i pugliesi a passare in vantaggio. Il cross basso è di Oddo, lo stop a centro area è di Giacomazzi, che con una perfetta girata mette il pallone all’angolino: Julio Cesar è battuto e il Lecce va sull’1-0 al minuto 40. Qualche istante dopo i pugliesi potrebbero addirittura raddoppiare, ma Quadrado e Di Michele non sfruttano a dovere un contropiede che poteva essere micidiale. La prima frazione si chiude con un sinistro al volo di Pazzini, che di sinistro, da ottima posizione, spedisce in tribuna.
Inter subito all’attacco, nella ripresa, alla ricerca del pareggio. Cambiasso, al 51′, trova il gol di testa, ma per il guardalinee è in fuorigioco. L’assedio dei nerazzurri, comunque, non si ferma, mentre il Lecce ha più difficoltà rispetto al primo tempo nel cercare di proporsi in avanti. La partita ha un ritmo infernale, anche se di occasioni vere e proprie non ce ne sono. Fino al 71′ quando, dopo un calcio d’angolo, al termine di una mischia, Milito segna a porta vuota: ma per l’arbitro è di nuovo fuorigioco. Al 74′ Alvarez ci prova da lontano: facile la parata di Benassi. Poco dopo Giacomazzi, di testa, risolve una mischia furibonda sfiorando l’autogol. All’84’ conclusione aerea di Pazzini e palla sopra la traversa. Al minuto 86′ il portiere del Lecce dice no al bolide, centrale, di Maicon. Nel finale succede di tutto. Prima Benassi compie un intervento miracoloso sul colpo di testa di Pazzini. Al 90′ Di Michele potrebbe chiudere i conti, ma Julio Cesar risponde da campione al suo sinistro dal limite. Nei 4 minuti di recupero i nerazzurri schiacciano i padroni di casa, ma non riescono più a creare occasioni. Lecce-Inter termina 1-0. I pugliesi tornano in piena corsa per la salvezza e devono ringraziare soprattutto il loro estremo difensore Benassi. L’Inter interrompe a quota 7 la sua serie di vittorie consecutive in campionato e sprofonda a -9 dalla capolista Juventus.