Vittoria fondamentale quella dei nerazzurri, in un Inter-Crotone che ha riservato ai ragazzi di Conte più difficoltà di quanto non dica il risultato finale. I padroni di casa hanno dilagato nella ripresa, ma per sessanta minuti hanno rischiato tanto ed hanno dovuto fare i conti con le giocate degli attaccanti ospiti, ispirati e veloci. Un grande Lautaro Martinez ha aperto nel migliore dei modi il 2021.
Le pagelle di Inter-Crotone
Da verificare le condizioni di Lukaku, uscito per una contrattura ed altro grande protagonista di questo Inter-Crotone. Basti pensare al gol del 4-2. Cerchiamo a questo punto di concentrarci sulla prova offerta dai nerazzurri.
Handanovic 6: forse poteva provare l’uscita in occasione del primo gol del Crotone, ma tutto sommato non ha particolari responsabilità. Anzi, in un paio di occasioni chiude bene;
Skrinar 6,5: è uno degli uomini che appare leggermente fuori posizione sul vantaggio degli ospiti, ma cresce alla distanza, garantendo anche buona spinta in supporto al treno Hakimi;
De Vrij 6: partita ordinata, nonostante il Crotone soprattutto nel primo tempo crei più di un pericolo all’Inter. Meglio nella ripresa, anche se nell’uno contro uno non soffre molto;
Bastoni 6,5: solito piede educato con cui offre a Lukaku l’uno contro uno in occasione del 4-2. Anche lui meglio nella ripresa, quando migliorano gli equilibri di squadra e calano gli spazi per gli avversari;
Hakimi 7: non regala giocate pazzesche, a differenza di altre partite, ma è una continua spina nel fianco per la difesa del Crotone. Quando ha la palla, si ha sempre la sensazione che possa succedere qualcosa;
Vidal 4,5: la nota stonata del giorno. Un rigore identico a quello causato in Champions League, che ha poi messo in salita il cammino europeo dei nerazzurri. Deve darsi una svegliata, Sensi e Gagliardini scalpitano dietro di lui;
Brozovic 6: parte male, lento e compassato, ma nella ripresa cresce in entrambe le fasi, offrendo un assist tanto bello quanto importante a Lautaro Martinez;
Barella 6,5: solita sostanza, anche nel primo tempo quando i suoi appaiono non così intensi come vorrebbe l’allenatore. Ormai è una certezza per questa squadra;
Young 5,5: molto male ad inizio partita, lasciandosi sorprendere in un paio di occasioni. In generale, non crea mai pericoli e appare troppo evanescente;
Lukaku 7: un gran gol alla sua maniera, ma soprattutto tanto lavoro spalle alla porta che aiuta l’Inter nei momenti più difficili;
Lautaro Martinez 8: tre gol e mezzo, ma anche tanto impegno come non si vedeva da tanto. Forse dall’inizio della scorsa stagione. L’Inter ha disperato bisogno di lui.