Una vera e propria serataccia quella di Inter-Barcellona per alcuni tra i giocatori più importanti della squadra di Antonio Conte, considerando il fatto che i padroni di casa sono stati letteralmente traditi dalle colonne portanti di questo gruppo. Un vero peccato, perché le cose sembravano poter volgere al meglio per i nerazzurri a fine primo tempo, dopo il gol abbastanza fortuito di Lukaku.
Le pagelle di Inter-Barcellona
Senza troppi giri di parole, proviamo ad analizzare le singole prestazioni e le pagelle di questo Inter-Barcellona, al netto del fatto che entrambe le squadre hanno fatto i conti con pesanti assenze che hanno condizionato il match come si poteva facilmente immaginare.
Handanovic 5,5: non ha grandi responsabilità sui gol, ma in diverse circostanze non è apparso particolarmente reattivo su tiri non propriamente imparabili;
Godin 5: si riscatta parzialmente con un discreto secondo tempo, ma nel primo combina disastri in serie. E meno male che doveva essere l’uomo d’esperienza;
De Vrij 5: di gran lunga la peggior partita stagionale. Costantemente impreciso, fatica a dare ordine alla difesa e va spesso fuori posizione;
Skrinar 6: l’unico del terzetto difensivo a dare qualche certezza. Non inizia benissimo, ma ha il merito di crescere con lo scorrere dei minuti;
D’Ambrosio 6: solita partita senza infamia e senza lode. Si mangia un gol nel primo tempo, ma si vede che non è ancora al 100%;
Vecino 5,5: non malissimo, ma troppo spesso viene meno nel momento decisivo, quando con un po’ di lucidità potrebbe risultare decisivo;
Brozovic 5: doveva essere la luce, ma viene meno proprio nella partita più importante. Anche lui tra i grandi rimpianti di questa serata;
Borja Valero 5,5: alla fine è quello più vivo del centrocampo, e questo la dice lunga sulla partita disputata dai suoi compagni di reparto;
Biraghi 5: non mette un cross decente nemmeno sotto tortura. Troppo timido, si limita sempre alla giocata semplice e non punta l’uomo. Ad oggi, non da Inter;
Lautaro Martinez 7: il migliore per distacco tra i suoi. Mai banale, ogni palla che arriva dalle sue parti si trasforma in un’occasione potenziale;
Lukaku 4,5: può sembrare un paradosso per l’unico dell’Inter andato in gol, ma i diversi errori davanti alla porta (uno davvero clamoroso) questa sera sono imperdonabili.