La partita Borussia Moenchegladbach-Inter è stata senza ombra di dubbio quella più importante e delicata per Conte durante il suo percorso in neroazzurro, insieme alla sfortunata parentesi in occasione della finale di Europa League la scorsa estate. Una situazione a dir poco complicata per una delle squadre italiane più accreditate in Champions League, vista la qualità della rosa ed un girone che, a differenza delle ultime due stagioni, alla vigilia della prima giornata si presentava non insuperabile per questo gruppo.
Le pagelle di Borussia Moenchegladbach-Inter
Insomma, questi presupposti riguardanti Borussia Moenchegladbach-Inter e le relative pagelle, per farci intendere, con quanta pressione siano scesi in campo gli ospiti. Certo, poco fortunati soprattutto in occasione delle prime tre partite del girone, ma allo stesso tempo autori di troppe ingenuità che hanno compromesso davvero tanto il percorso della squadra in Champions League. Una prova d’appello soprattutto per Lautaro Martinez, apparso meno brillante fino a stasera rispetto a quanto mostrato lo scorso anno, fatta eccezione per la trasferta di Madrid. Analizziamo, dunque, le singole prestazioni dei giocatori.
Handanovic 6,5: non poteva fare molto sui gol, per il resto un paio di interventi importanti alla vecchia maniera;
Skrinar 6: in linea di massima fa una buona partita, ma si addormenta colpevolmente sul gol dell’1-1;
De Vrij 6,5: un po’ in difficoltà nell’uno contro uno, ma nei momenti più complessi guida bene la difesa;
Bastoni 6,5: partita di personalità, caratterizzata da un paio di errori che fortunatamente non costano caro;
Darmian 7: autentica sorpresa di questa squadra. Crolla nella ripresa, ma un gol e sessanta minuti di ottima qualità;
Barella 6: non la sua migliore partita. Evidentemente ha bisogno di rifiatare anche lui;
Brozovic 6,5: soffre molto nel primo tempo e sbaglia troppi appoggi, ma la palla del 2-1 servita a Lukaku, con palla recuperata, è decisiva;
Gagliardini 6,5: stavolta più quantità che qualità. Appare finalmente più sicuro rispetto alla scorsa stagione e può diventare importante nelle rotazioni;
Young 5,5: non brilla particolarmente e sulla sua fascia soffre nel primo tempo. Brutto l’errore davanti alla porta che poteva regalare un finale più tranquillo;
Lautaro Martinez 5,5: grande giocata sul palo, ma in un paio di circostanze manca della solita cattiveria. Passo indietro rispetto a Sassuolo;
Lukaku 8: quando parte è immarcabile. Risale in cattedra in Champions League con la squadra ad un passo dal baratro.