La Juve era partita con una campagna acquisti per un 4-2-4 molto spregiudicato. Col tempo Antonio Conte è passato ad un 4-2-1-3 più equilibrato che non ha compromesso per nulla i risultati della squadra.
Conseguenza di questo atteggiamento è stata un ulteriore abbondanza di attaccanti e una diminuzione del numero di centrocampisti: se prima Pirlo e Marchisio avevano in Vidal una valida alternativa, adesso è rimasto il solo Pazienza come centrale disponibile in panchina.
La dirigenza juventina è allora propensa ad intervenire per un ulteriore innesto e si punta su un calciatore di grande spessore. Il nome che più circola in questi giorni è quello di Borja Valero, classe ’85 del Villareal. Il centrocampista è dotato di grande dinamismo, che associa ad una buona visione di gioco e ottime doti tecniche. Un giocatore completo, un punto di riferimento per il centrocampo del club spagnolo che, nonostante i pessimi risultati di quest’anno, non ha intenzione di cederlo.
La dirigenza del sottomarino giallo ha fissato a 13 milioni il prezzo minimo per iniziare a trattare la cessione. La Juve potrebbe abbassare le richieste inserendo nella trattativa Fabio Quagliarella, uno degli attaccanti in esubero, che ha voglia di giocare e di provare un’esperienza nel campionato spagnolo.