Nonostante il 4-1 rifilato al Palermo e il vantaggio in classifica sulla Roma che provvisoriamente è salito a 10 punti, non è stata una serata tranquillissima per la Juventus. Ha tenuto infatti banco la clamorosa discussione tra Leonardo Bonucci e Massimiliano Allegri.
Sul 3-0 è avvenuto il fattaccio: il tecnico bianconero aveva soltanto un cambio a disposizione, con Marchisio a corto di benzina e Pjaca alle prese coi crampi. Proprio il problemino al croato ha così ritardato il cambio del centrocampista della nazionale, richiesto a gran voce da Bonucci. Allegri non l’ha presa benissimo, anzi: le telecamere (e i microfoni posti a bordo campo) hanno catturato la reazione del toscano che ha invitato a zittire il suo difensore con modi non esattamente oxfordiani.
L’episodio non è finito lì: Bonucci, al fischio finale, ha salutato la curva e si è recato negli spogliatoi in fretta e furia, scurissimo in volto. Ai microfoni di Premium Sport, Allegri ha provato a stemperare la tensione, non risparmiando qualche frecciatina: “Sono cose che possono accadere, non c’è bisogno di alcun chiarimento (qualcuno riferisce di parole grosse volate anche negli spogliatoi, ndr). Diciamo che c’è stata un’incomprensione. Bonucci sta studiando da allenatore? Può darsi, ma deve imparare ancora tanto. In alcune situazioni ci vuole rispetto”.