Antonio Conte, alla vigilia di Catania-Juventus dichiara di volere in campo 11 maratoneti, proponendosi di schierare in campo la miglior formazione possibile come ogni domenica.
Tra i titolari potrebbe esserci spazio per due giocatori all’esordio stagionale, Elia e Quagliarella, quest’ultimo di ritorno dopo il brutto infortunio della scorsa stagione che lo tenne lontano per mesi dal campo di gioco e che si candida con Del Piero a far coppia d’attacco con Matri.
Nonostante il pareggio interno ottenuto con il Bologna, si riparte proprio dalla buona prestazione offerta contro la squadra emiliana e che comunque tiene la Juve momentaneamente in vetta alla classifica. “Abbiamo interpretato bene la partita, anche quando i miei sono rimasti in dieci non hanno mai smesso di pensare alla vittoria” queste le parole di Conte.
Per l’allenatore bianconero non conta molto la differenza tra giocare in casa o in trasferta: l’atteggiamento della sua squadra deve essere sempre il medesimo, cercando di fare la partita e, possibilmente, di vincerla.
C’è ancora molto da migliorare, secondo Conte. Ma una cosa è certa: non cambierà l’atteggiamento “provinciale” della squadra, consapevole di affrontare un cammino tortuoso e sempre in salita, giacchè è troppo presto per poter fare le più rosee previsioni.
Tuttavia, come si suol dire, chi ben comincia….