Era il 12 ottobre scorso, quando un gruppetto di pseudo tifosi si concesse il lusso di rovinare Italia-Serbia, gara valida per le qualificazioni agli Europei del prossimo anno.
Uno dei più esagitati era senza dubbio Ivan Bogdanov, che arrampicatosi sulle reti di recinzione mise in mostra la sua anima animale di fronte alle telecamere. La gara venne sospesa, la Serbia fu punita con la sconfitta a tavolino e Ivan il terribile venne arrestato, processato e condannato a scontare tre anni e tre mesi di carcere.
Peccato che a distanza di due mesi da quella condanna (ed a sette dall’arresto) Ivan Bogdanov sia stato scarcerato ed espulso dall’Italia, come aveva chiesto il suo avvocato. Se poi lo ritroviamo a far danni in qualche stadio europeo, sappiamo già a chi dare la colpa.