Non c’è nulla da fare. Quando ci si vuole far capire meglio si usa la lingua (o dialetto) che ci è più congeniale e quella che ci viene più spontanea. È quello che succede a Luis Enrique quando vuole esprimere la sua rabbia o un concetto ben preciso, mettendo da parte il maccheronico italiano in favore dello spagnolo. Ed è quello che è successo ieri ad Andrea Stramaccioni, che negli spogliatoi di San Siro si è rivolto in romanesco a Obi:
”A Joel, m’hai fatto prende un miliardo de fischi… Ma te voi toccà na gamba, er polpaccio, quello che vuoi, mentre esci? Lo voi fà capì che te sei infortunato?”.
Il riferimento è alla sostituzione del nigeriano che il tecnico nerazzurro ha effettuato perché infortunato. Ma i tifosi non si erano accorti del problema fisico del centrocampista e hanno fischiato il loro mister, che allora si è reso protagonista del simpatico siparietto con Obi.
Stramaccioni ha poi continuato:
“Guardate, non sono pazzo, lo capivo anch’io che Obi era tra i migliori e non l’avrei certo sostituito. Per questo non mi sono stupito della reazione del pubblico: non sapendo dell’infortunio ha fatto benissimo a fischiare, fossi stato in tribuna l’avrei fatto anch’io”.