Con oltre 200 giornalisti e più di 21 tv, Napoli–Bayern Monaco è la sfida più attesa della 3° giornata di Champions League. È uno stadio San Paolo fantastico quello che ha registrato il tutto esaurito in quest’occasione, con delle coreografie spettacolari ma soprattutto il boato imponente della tifoseria, che accompagna il canto dell’inno della Champions League.
LAMPO DEL BAYERN – La partita inizia con una doccia fredda per il Napoli: al primo minuto di gioco viene servita una palla sull’inserimento di Toni Kroos che, una volta bucata la difesa azzurra, batte De Sanctis con facilità. Al sesto minuto il Napoli prova la risposta: Campagnaro tira da lontano e Cavani azzarda una deviazione di testa, che però finisce di poco a lato. Il match prosegue abbastanza equilibrato, con i partenopei che riescono a fare possesso palla ma senza impensierire troppo la retroguardia bavarese. Al 27esimo, Schweinsteiger si farà ammonire per un fallo in attacco, e con lui anche Cannavaro per proteste: un’ammonizione pesante che gli costerà la trasferta all’Allianz Arena. Cinque minuti dopo c’è un tocco di mano di Schweinsteiger col braccio largo: sarebbe rigore netto, ma Benquerença non è in posizione ottimale per ravvisarlo.
IL PAREGGIO – Arriva il 38esimo minuto quando viene raggiunto il pareggio azzurro: Maggio si invola sulla destra, supera Lahm e compie un tiro cross su cui è fatale la deviazione di Badstuber, e il San Paolo esplode mentre la palla scivola in porta. Da questo momento è il Napoli che fa la partita e cerca il raddoppio, e mentre la sicurezza del Bayern sembra incrinata, le incursioni partenopee si fanno più frequenti. Tuttavia, la buona vena del Napoli viene temporaneamente interrotta dalla fine del primo tempo.
LA RIPRESA – Il match riparte dal risultato di 1-1, e due minuti dopo viene assegnato un rigore per i tedeschi, non ravvisato dal direttore di gara ma dall’arbitro di porta. Il rigore è ingiusto, ma ci pensa De Sanctis che addirittura blocca il pallone. Al 54esimo arriva un brivido per il Napoli: un rimpallo favorisce Muller che, probabilmente sorpreso dall’arrivo di Cannavaro, spara fuori da pochi metri. Cinque minuti dopo Ribery cade in area, ma l’arbitro ritiene giusto ammonirlo per simulazione ed il francese accetta il giallo senza polemiche.
BATTUTE FINALI – La partita prosegue con il Napoli più convinto dei bavaresi nei tentativi di accaparrarsi i tre punti, e dà spesso l’impressione di poter sfondare. Il Bayern, invece, costruisce le proprie occasioni prevalentemente sugli errori individuali della retroguardia azzurra, ma senza riuscire a riacciuffare il vantaggio. La partita, però, scorrerà al termine senza cambiamenti significativi.
Il Napoli si conferma imbattuto in Champions League e sale a 5 punti in classifica, due punti dietro all’avversario, ottenendo un buonissimo pareggo con quella che è una delle squadre più forti d’Europa.