Leonardo uomo di merda, cantava Gattuso durante la festa scudetto del Milan, provocando la reazione violenta del diretto interessato che chiedeva a Ringhio di parlare in faccia. A mente fredda, il centrocampista rossonero ripensa all’episodio e – sebbene non abbia intenzione di scusarsi – ammette comunque di aver esagerato:
Le mie responsabilità me le prendo sempre e non è certo minimizzare che dico tutto questo clamore per una goliardata mi sembra esagerato. Se tornassi indietro, visto il casino che è successo, non lo rifarei. Ho esagerato, mi rendo conto che non sono stato un esempio per i ragazzi: ne ho combinate più quest’anno che in sedici anni di carriera.
Intanto il Milan difende Gattuso:
Il coro di Rino fa parte di un momento della festa scudetto. Nessuno di noi, lo scorso anno, chiese conto all’Inter del comportamento di Materazzi, che irrise la società al massimo livello, indossando la maschera di Berlusconi.
Quale dei due atteggiamenti è da condannare maggiormente?