La stagione di Alexandre Pato, se mai fosse iniziata, è ufficialmente finita. I medici del Milan hanno riscontrato problemi muscolari risolvibili, teoricamente, in un mese circa. Ma siccome Pato non è un calciatore come tutti gli altri, cautela vuole che non venga più rischiato. Non avrebbe più senso. Massimiliamo Allegri, attualmente, può contare su ben cinque attaccanti, tre in più rispetto ai titolari. Già, perché a Ibrahimovic, Robinho, El Shaarawy e Maxi Lopez, si è da poco aggiunto un certo Cassano. Il fantasista barese, ricevuta l’idoneità sportiva, si sta allenando con la squadra, dimostrando di essere già in discreta forma. Cassano potrebbe addirittura essere convocato per domani.
Ma torniamo a Pato. Nell’ambiente rossonero c’è molto pessimismo sul suo recupero. Eloquenti le parole di Meersseman, che si affida, ormai, solo alla preghiera. Fa eccezione Adriano Galliani, colui che cinque anni fa spese ben 22 milioni di euro per strapparlo all’Internacional Porto Alegre:
“Tutto il Milan è determinato nel risolvere in modo positivo e in tempi brevi i problemi muscolari di Pato – ha detto l’amministratore delegato alla Gazzetta dello Sport. – Numerose strade restano aperte, Pato tornerà presto ancora più forte di prima”.