Continua a tenere banco il caso relativo al probabile rifiuto di Diego Forlan di entrare in campo per dare il suo contributo alla squadra nel pareggio casalingo ottenuto nell’ultima giornata di campionato contro l’Atalanta. L’uruguayano infatti era stato accusato da una parte della tifoseria dell’Inter, a causa dei risultati scadenti, ma ora il giocatore spiega l’accaduto dal suo punto di vista:”Mi dispiace perché ci sono persone che hanno veicolato queste informazioni in un modo sbagliato e io sono qui per spiegare ai miei tifosi quello che è successo. Non c’è nessun problema né con Ranieri né con nessun altro. L’allenatore stesso ha spiegato bene l’episodio. In quel momento mi ha fatto una domanda e io gli ho risposto. Ho dimostrato di poter giocare sulla sinistra del reparto avanzato e in diverse posizioni, sono un attaccante, ma se l’allenatore ha bisogno di me in un’altra situazione io lo aiuto“.
Quindi in base alle parole del giocatore il rifiuto sarebbe solamente il frutto della fantasia dei maligni, ma dall’altro lato non si può comunque dire che Forlan sino ad ora sia stato artefice di una buona stagione. Il calciatore infatti ha uno score realizzativo di solamente due reti, un magro bottino che ha fatto sicuramente rimpiangere ai tifosi il camerunense Eto’o.
Forlan però non sembra darsi per vinto e promette di rimanere in nerazzurro per riscattarsi:Sono consapevole del fatto che fino ad oggi non ho fatto quello che i tifosi si aspettano da me, ma ripeto ho troppo rispetto per tutti per non voler fare il meglio che c’è nelle mie possibilità. Non ho iniziato a giocare oggi, il mio curriculum parla per me e può dire che tipo di persona sono. Voglio vincere, giocare bene, spero di poter fare meglio il prima possibile e di tornare il giocatore che ero un anno fa. Sono qui per giocare e far bene“.