Non sembrano placarsi gli animi tra il tecnico della Sampdoria Ciro Ferrara e quello della Roma Zdenek Zeman. Già prima della gara tra le due squadre disputata all’Olimpico i due si erano stuzzicati in diverse occasioni. Zeman infatti non ha dimenticato il passato di Ferrara alla Juve e quindi non ha perso occasione per pungere l’ex difensore con le sue, ormai note, accuse verso i bianconeri. Nessuno però si aspettava che il boemo arrivasse al punto di non stringere la mano all’allenatore napoletano prima dell’inizio della gara terminata 1-1.
Due giorni dopo Ferrara torna a parlare del match concentrandosi sopratutto sull’episodio del mancato saluto di Zeman. L’allenatore blucerchiato infatti risponde alla domanda di un giornalista che gli chiede se saluterà l’allenatore del Napoli Mazzarri nella prossima partita che i blucerchiati giocheranno in casa contro i partenopei: “Se saluterò Mazzarri domenica prossima quando giocheremo contro il Napoli? Certo. Gioco in casa e tocca all’allenatore ospitante dare il benvenuto e tendere la mano…“.
Insomma una puntura vera e propria verso l’allenatore della Roma, tuttavia Ferrara preferisce in ogni caso stemperare la tensione e continua così:”Quello che non ha fatto Zeman? Dalle mie parti funziona così… Però basta parlare di Zeman“. Questa è l’ultima battuta dell’allenatore della Samp sul confronto con quello della Roma, Ferrara tuttavia non ha nascosto la sua soddisfazione per aver agguntato il pareggio anche in inferiorità numerica elogiando i suoi giocatori: “Siamo stati bravi a non mollare anche se giocavamo con un uomo in meno. Stiamo dimostrando di essere in forma, ora però contro il Napoli non sarà facile, dobbiamo dare il massimo se vogliamo portare a casa un risultato positivo contro gli azzurri”. Per Ferrara inoltre quella contro i partenopei sarà una gara sicuramente speciale: “Sono napoletano e non posso non augurare tutto il bene del mondo al Napoli”.