Si chiude come meglio non poteva la tre giorni dedicata alle coppe europee per l’Italia. 5 vittorie e 1 pareggio (che ha ugualmente il sapore dei tre punti) per le nostre rappresentanti: un bottino determinante anche per il sorpasso sulla Germania, al terzo posto del Ranking Uefa.
La giornata di Europa League si è aperta col netto successo della Lazio sullo Zulte Waregem, in un Olimpico a porte chiuse: 2-0 il finale per i biancocelesti che restano a punteggio pieno dopo due giornate e che si giocheranno ora il primato del girone nella doppia sfida che verrà contro il Nizza (anche i francesi hanno vinto due partite su due). In serata, poi, emozioni fortissime: sembrava tutto facile per il Milan, a San Siro contro il Rijeka. Andre Silva ha aperto poco prima del quarto d’ora, poi a inizio ripresa ha raddoppiato Musacchio. Nel finale succede di tutto: nel giro di 5 minuti (tra l’85’ e il 90′) i croati pareggiano con Acosty e un rigore trasformato da Elez. Ci pensa la zampata di Cutrone, al 94′, a chiudere definitivamente i giochi.
Paradossalmente, però, il risultato più importante è quello dell’Atalanta: i bergamaschi rimediano nella ripresa al vantaggio dei francesi firmato da Traore, è Gomez – su rigore – a decidere la sfida e far mantenere così il primato dei suoi nel girone. L’occasione per i ragazzi di Gasperini ora è d’oro: l’Atalanta è attesa da due sfide con l’Apollon Limassol, dovessero arrivare due vittorie coi ciprioti l’accesso ai sedicesimi sarebbe davvero ad un passo.