È l’Atalanta che non ti aspetti

Che questo campionato sia diverso da quelli degli ultimi anni è palese, mai infatti dopo otto giornate c’erano così tante sorprese. Se la sorpresa che fa più scalpore è senza dubbio il primo posto dell’Udinese non bisogna dimenticarsi di una matricola che senza penalizzazione sarebbe al secondo posto della graduatoria, ovvero l’Atalanta.

Gli uomini di Colantuono sono partiti da un pesante  -6 che avrebbe potuto tagliare le gambe anche a squadre più blasonate ed esperte, i bergamaschi però non si sono persi d’animo ed hanno inanellato una serie di vittorie tanto che, nonostante la pesante zavorra, sono fuori dalla zona retrocessione. In molti si chiedono se la partenza flash dei neroazzurri sia proprio dovuta alla penalizzazione, e magari se l’Atalanta fosse partita da zero non avrebbe totalizzato i 14 punti che avrebbe adesso ma, mettendo da parte queste articolate supposizioni, si può senz’altro dire che ad oggi l’Atalanta è una delle squadre che gioca il calcio migliore, ed anche ieri è stata protagonista imponendosi per 1-2 sul difficile campo del Parma.

Il gioco espresso dai ragazzi terribili di Colantuono è sempre molto veloce e dinamico, basato sulle ripartenze e sull’incredibile velocità di giocatori come Schelotto e Moralez, proprio questi due si stanno dimostrando molto interessanti e chisà se qualche grande squadra non li stia già monitorando per la prossima stagione. Ora l’attenzione dell’ambiente atalantino sarà puntato verso la sfida di mercoledì sera contro l’Inter di Ranieri, un banco di prova importante per l’undici bergamasco che si ritroverà ad affrontare una grande squadra dinanzi al pubblico amico. Proprio riguardo alla sfida contro l’Inter Schelotto ha caricato l’ambiente dichiaranzo che gli uomini di Ranieri sono battibili. Queste sono state le parole del giocatore:

La partita contro il Parma l’abbiamo preparata al meglio e sono felice di aver raccolto i frutti. Siamo andati meglio nella ripresa ed io in particolare ho trovato le giocate migliori nei secondi 45 minuti. Ora, però, guai a rilassarsi. Abbiamo altre due partite in quattro giorni e dobbiamo tenere altissimi i ritmiContro l’Inter ci aspetta una partita difficile, loro hanno tanti campioni. Ma secondo me si tratta di una squadra battibile. E’ un campionato che ha dimostrato di essere strano, può succedere di tutto.

Vedremo quindi se la matricola neroazzurra ci stupirà ancora.

 

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