“Alcuni pensano che il calcio sia una questione di vita o di morte. Non sono d’accordo. Posso assicurarvi che è molto, molto di più”. Chissà cosa aggiungerebbe a questa sua frase William “Bill” Shanky se fosse un tifoso del Barcellona o del Real Madrid, che domani sera si affronteranno al Camp Nou in una gara che potrebbe decidere la Liga 2011-2012.
Barcellona e Real Madrid che sono divise da soli 4 punti, che erano il doppio fino a qualche giornata fa. La squadra di Mourinho guida la classifica con 85 punti, quella di Guardiola segue a 81, ma con la grande possibilità di giocare il Clasico fra le mura amiche.
Le corazzate che stanno dominando la Spagna arrivano a questo match dopo le delusioni in Champions League contro Bayern Monaco e Chelsea. Delusioni che fra poco più di 24 ore verranno accantonate, perché quella nel tempio blaugrana è una partita che definire importare è dire poco. Quella nel tempio blaugrana sarà uno spartiacque per le due compagini, perché la vittoria di una delle due darebbe una sferzata decisiva a questo campionato.
Con i tre punti Messi e compagni riaprirebbero i giochi in chiave scudetto, che fino a qualche settimana fa era una vera e propria utopia. Un successore delle Merengues, invece, rispedirebbe i campioni del mondo a una distanza di sicurezza.
La cosa certa è che domani sarà uno spettacolo nello spettacolo, perché ci saranno di fronte due fra i più bravi allenatori del mondo, numerosi calciatori che rappresentano il meglio che in questo momento può offrire il calcio internazionale. Tutto questo sarà Barcellona-Real Madrid.