Diciamoci la verità, guardando il fuoriclasse del Real Madrid Cristiano Ronaldo spesso siamo rimasti davvero incantati. La grandissima velocità e la grande abilità del fuoriclasse portoghese sono senza dubbio fuori discussione, ma accanto all’aspetto tecnico non abbiamo potuto fare a meno di notare anche dell’altro. Per molti infatti CR7 oltre a sinonimo di classe è anche sinonimo di arroganza. Il calciatore infatti assume spesso in campo pose che potrebbero sembrare spocchiose, e anche l’eccessiva cura per la sua immagine personale ha fatto si che Ronaldo avesse alcune antipatie, ovviamente nel pubblico maschile.
Il portoghese per una volta però non parla solamente di calcio ed in un intervista si racconta, parlando di alcuni aspetti del suo carattere e del suo modo di essere al di fuori del rettangolo verde:Sono uno che impara dai propri errori e alle volte mi sento una vittima della stampa che non conosce il vero Cristiano. Se mi conoscessero davvero, se fossero miei amici, se trascorressero un giorno con me si renderebbero conto di quanto odio perdere.Non ne sono sicuro al 100%, ma credo che alle volte do una brutta immagine di me o mi vedono come un arrogante solo perché sono abbastanza serio in campo. E odio perdere lo ripeto fino alla noia“. Insomma, non arroganza ma una grandissima voglia di vincere in ogni occasione avrebbero reso Cristiano antipatico ad alcuni e questa cosa non sembra andare a genio al calciatore:“Non sono arrogante ma competitivo, non mi piace perdere ma la gente interpreta il mio atteggiamento in modo diverso e mi da’ fastidio, non mi piace che mi vedano così. Mi piacerebbe parlare con chi pensa che io sia arrogante e dimostrargli qual è il vero Cristiano”.
Il dualismo con Messi poi ha fatto si che il personaggio CR7 sia effettivamente ambivalente: o lo odi o lo ami. Ma la sua classe cristallina di certo non può essere opinabile.