L’emozione è ancora viva, l’addio di Francesco Totti alla Roma è stato di certo uno dei momenti più toccanti degli ultimi anni nel nostro campionato. Il fuoriclasse, a 40 anni, ha salutato i tifosi giallorossi al termine della partita vinta contro il Genoa, leggendo una lettera struggente e piena d’affetto per la maglia che è stata sua durante 25 stagioni. Un addio che sembrava anche rivolto al calcio giocato, almeno sentendo alcuni passaggi del suo saluto: “Maledetto tempo…”, recitava così Totti che, ancora una volta, ha deciso poi di spiazzare tutti durante la festa che ha poi tenuto nella serata di domenica, presso il ristorante “La Villetta”, all’Aventino.
Erano presenti amici e familiari, lui tra il serio e il faceto ha dichiarato davanti ad una torta: “Mancava un punto nella mia lettera: io l’anno prossimo continuo, ma ancora non so dove…“. Prima lo dice col sorriso, poi diventa serio e allora tutti tornano ad acclamarlo.
Difficile stabilire ora quali siano le reali intenzioni dell’ormai ex “Pupone”. Miami (dove allena Nesta) sarebbe un’opzione da non scartare, anche se per molti (Zeman su tutti), Totti può ancora giocare in una squadra all’altezza del suo nome. E, all’improvviso, tutti ricordano le recenti dichiarazioni del capitano che, almeno esplicitamente, non ha mai annunciato di ritirarsi dall’attività agonistica.