Dai campi di gioco ai campi di addestramento, dall’Inghilterra dove gioca con l’Arsenal alla Corea del Sud, dove tra un paio d’anni al massimo, dovrà tornare per indossare tuta mimetica, imbracciare il fucile e prestare il servizio militare che nel paese asiatico è obbligatorio.
Chu-Young Park dovrà quindi abbandonare l’Europa per prestare servizio militare in Corea per ben 21 mesi. Una delle permanenze più lunghe, seconda soltanto alla Cina e all’Armenia dove l’obbligo di prestare servizio militare dura 24 mesi e alla Corea del Nord, dove l’obbligo militare per i cittadini maschi può variare dai 3 ai 10 anni.
Il giocatore, che attualmente ha 26 anni, ha spiegato che anche in Corea giocherà a calcio, sebbene con una squadra militare.
“Penso che sarà difficile che dopo due anni passati lontani dai campi europei possa avere la possibilità di ritornare, ma non bisogna mai dire mai, potrebbe sempre cambiare qualcosa” dice Park, che con la maglia della nazionale coreana ha segnato ben 21 reti in 55 presenze.