Siamo abituati nel calcio a vedere le più strane forme di esultanza da parte di chi realizza un gol per la propria squadra, consacrando una vittoria o salvando in extremis una partita che sembrava ormai persa. Sta di fatto che, chi con acrobatiche capriole, gesti imitanti neonati, chi sollevando magliette con messaggi dedicate alle proprie amate, ogni calciatore ha il suo rituale sacro di festeggiamento.
Ma l’esultanza che vi proponiamo nel video che segue è davvero particolare. Siamo in Spagna, nel corso, o meglio quasi al termine, di un match valido per la Segunda Division B, la terza divisione spagnola, pari alla nostra Lega Pro, per intenderci. La partita è quella tra Toledo e Rayo Vallecano, fino a quel momento assestata sull’1-1. Ebbene, al 91esimo, in pieno recupero dunque, Roberto Encinas, giocatore del Toledo realizza il gol che decreta la vittoria in avanzato finale della sua squadra. Al culmine della gioia, un compagno di squadra di Encinas, David Sanz, per festeggiare abbraccia e bacia, la persona più vicina a lui in quel momento. Non un compagno, non l’allenatore o qualcuno dello staff, ma addirittura l’arbitro. Il direttore di gara è costretto a “subire” il festeggiamento, ma poi cerca subito, comprensibilmente, di respingere il giocatore. In fondo, la partita era finita e l’arbitro ha potuto lasciarsi andare a qualche secondo di imperturbabilità.
Vedere per credere:
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