Ha presentato più difficoltà del previsto questo Parma-Inter per i nerazzurri. Complice la complicata classifica dei ducali, infatti, si è dato per scontato che i ragazzi di D’Aversa non avrebbero mai e poi mai potuto rendere difficile il posticipo di Serie A alla capolista. Così non è stato e, pur non creando clamorose palle gol nel finale di partita, Lukaku e compagni hanno dovuto soffrire fino all’ultimo minuto per portare a casa un successo molto importante in ottica classifica.
Maria Barison
I migliori e peggiori di Inter-Lazio 3-1: Lukaku devastante, Immobile flop
Tante indicazioni interessanti da questo Inter-Lazio, che consegna il primato in classifica ai nerazzurri dopo lo stop del Milan sul campo dello Spezia. Diverse le prestazioni dei singoli che vanno prese in esame, considerando anche le prospettive che c’erano alla vigilia del posticipo di Serie A. Del resto, da un lato abbiamo visto un Lukaku devastante e dall’altro Immobile ha completamente steccato l’appuntamento.
Tottenham e Liverpool realmente interessate a Barella: Inter avvisata
Barella nel mirino dei principali club inglesi, a partire da Tottenham e Liverpool che sarebbero pronti a fare carte false per il centrocampista dell’Inter. Diverse fonti che si occupano di calciomercato affermano che il 23enne nazionale italiano – paragonato alla leggenda dei Reds Steven Gerrard durante i suoi giorni a Cagliari – è sotto gli occhi di alcune importanti squadre di massima serie inglese. Occorre dunque capire come stiano effettivamente le cose in questa fase di incertezza societaria per il club nerazzurro.
Arsenal di nuovo in pole position su Eriksen in caso di addio all’Inter
Se Christian Eriksen lascerà l’Inter prima della chiusura della finestra di mercato sarà per un club in Premier League, secondo quanto riportato oggi dai media italiani.Secondo l’edizione cartacea di Tuttosport, l’Arsenal è la prossima destinazione più probabile di Eriksen se vuole andarsene e le due squadre potrebbero potenzialmente avviare uno scambio che coinvolgerebbe anche Lucas Torreira.
Le pagelle di Inter-Crotone: Lautaro Martinez incontenibile
Vittoria fondamentale quella dei nerazzurri, in un Inter-Crotone che ha riservato ai ragazzi di Conte più difficoltà di quanto non dica il risultato finale. I padroni di casa hanno dilagato nella ripresa, ma per sessanta minuti hanno rischiato tanto ed hanno dovuto fare i conti con le giocate degli attaccanti ospiti, ispirati e veloci. Un grande Lautaro Martinez ha aperto nel migliore dei modi il 2021.
Migliori e peggiori per la Juve 2020: il bilancio di fine anno
Sono stati tre mesi di calcio abbondanti molto strani in casa Juve, con picchi di grandissimo gioco alternati ad uscite molto discutibili per i ragazzi di Pirlo. Inizialmente si pensava al peso dell’assenza di Cristiano Ronaldo, ma anche dopo la sua guarigione dal Covid in tanti ricordano sia grandi serate, come quella al Camp Nou, sia match imbarazzanti, come constatato con l’approccio che la squadra ha avuto nei minuti della sfida alla Fiorentina.
Le pagelle di Borussia Moenchegladbach-Inter: test importante per Lautaro Martinez
La partita Borussia Moenchegladbach-Inter è stata senza ombra di dubbio quella più importante e delicata per Conte durante il suo percorso in neroazzurro, insieme alla sfortunata parentesi in occasione della finale di Europa League la scorsa estate. Una situazione a dir poco complicata per una delle squadre italiane più accreditate in Champions League, vista la qualità della rosa ed un girone che, a differenza delle ultime due stagioni, alla vigilia della prima giornata si presentava non insuperabile per questo gruppo.
Le pagelle di Inter-Real Madrid ed il nuovo esame per Lukaku
Una partita probabilmente decisiva questo Inter-Real Madrid. Dopo aver raccolto la miseria di due punti in tre partite, i ragazzi di Conte erano chiamati a dare una risposta importante a San Siro contro i campioni di Spagna. L’ultimo treno, probabilmente, per non lasciare l’Europa che conta, dopo i tentativi falliti da Spalletti due anni fa e dallo stesso tecnico pugliese nella sciagurata serata milanese di dicembre 2019, contro un Barcellona imbottito di riserve.
Le pagelle di Atalanta-Inter: non basta Lautaro Martinez
Una partita fondamentale per dare una svolta in questo inizio di stagione per i ragazzi allenati da Conte, ma Atalanta-Inter ci consegna ancora una volta una squadra indecifrabile, che fatica ad assestarsi sui livelli di intensità ai quali ci siamo abituati la scorsa stagione. Una serie di indicazioni per il tecnico, tra note negative e qualcuna positiva, in vista di una sosta che tutto sommato farà bene al gruppo. Al netto dei viaggi che alcuni giocatori dovranno affrontare per rispondere alla chiamata delle rispettive nazionali.
La Roma di Luis Enrique: perché è stato un progetto fallimentare
Chi non ricorda il famoso “proyecto” che avrebbe dovuto riportare la Roma ai fasti di un tempo? Il 10 giugno del 2011 Luis Enrique arrivò in giallorosso grazie alla prima Roma americana di Tom DiBenedetto, tra squilli di tromba e promesse di bel gioco. Il tecnico, infatti, proveniva dalla scuola del Barcellona, che all’epoca incantava il mondo intero con il “tiki-taka”. Baldini, all’epoca direttore generale della Roma, voleva imporre una vera e propria rivoluzione culturale nella capitale, con uno stile riconoscibile in campo e fuori. Uno spagnolo, il secondo nella storia giallorossa, che non poteva fare peggio del predecessore Luis Mirò, in panchina dal 24 novembre 1963 al 31 maggio del ’64, che condusse la “Lupa” solo a un 12° posto.