Lamela alla Roma: “Il trasferimento è fatto all’80%”

Lamela è a un passo dalla Roma. A confermarlo è un dirigente del River Plate, che ha detto: “Il trasferimento è fatto all’80% e credo che non ci sarà nessun problema nel raggiungere un accordo definitivo”.

Ormai non sembrano esserci più dubbi, anche perché i dirigenti della squadra argentina sono nella Capitale per mettere fine a uno dei tormenti di questo mercato 2011. L’accelerata c’è stata nella notte, quando il direttore sportivo giallorosso, Walter Sabatini, ha messo sul piatto della bilancia 12 milioni di euro.

Juventus punta su Giuseppe Rossi

Secondo le ultime indiscrezioni che arrivano dalla Spagna, l’Atletico Madrid ha rifiutato l’offerta della Juventus per Sergio Aguero. Sempre dalla Spagna il club bianconero ha pronta l’alternativa: Giuseppe Rossi.

Il giocatore del Villarreal è seguito da mezza Europa. L’interessamento della Vecchia Signora per l’azzurro di Cesare Prandelli è stato confermato dal procuratore del giocatore, Federico Pastorello, che ai microfoni di Studio Sport ha detto:

“E’ stato un incontro nel quale si sono fatte delle ipotesi, si sono prese informazioni: noi come agenti, e i club interessati a delle trattative. Trovo normale che la Juventus possa prendere informazioni su Giuseppe Rossi, che è sicuramente un top player, ma non posso confermare che la Juventus voglia Rossi. Anzi: ad oggi, l’unica cosa certe è che Giuseppe ha un contratto di cinque anni con il Villarreal, rinnovato con soddisfazione a febbraio”.

Calciopoli, Moggi: “Moratti? Al suo posto avrei evitato di dire che ero pulito e onesto”

Come da programma sono arrivate le stoccate di Luciano Moggi all’indomani della relazione del procuratore federale Stefano Palazzi, che ha accusato l’Inter di illecito sportivo per il campionato 2005-2006. L’edizione online di Tuttosport ha ascoltato l’ex direttore generale della Juventus alla luce delle nuove rivelazioni su Calciopoli.

Moggi ha parlato di Moratti:

Io al suo posto avrei evitato di andare in giro a dire che ero pulito e onesto per tutti questi anni, ora quelle frasi sono ancora più stridenti alla luce della relazione di Palazzi. E, comunque, se lui pensa di essere davvero così onesto, allora rinunci alla prescrizione! Ora penso a quelle immagini dei giocatori dell’Inter che cantano: “vinciamo senza rubare”. Mi sa che devono inventarsi un nuovo coro adesso…”.

Moggi si è tolto qualche sassolino dalla scarpa: “Hanno sbagliato a darmi per morto. Pensavano che dopo le condanne del 2006 io dormissi e invece non ho dormito. Anche se questa battaglia mi è costata un mucchio di quattrini”.

Roma, Sabatini: “Per Bojan è fatta, mancano pochi dettagli”

L’accordo col giocatore è totale. Mancano alcuni dettagli col Barcellona, ma non ci sarà nessun problema. L’ingaggio può chiudersi oggi“. Sono le parole rilasciate in una radio spagnola dal direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, che ha così escluso ogni intromissione del Tottenham su Bojan Krkic. Il quasi ex blaugrana sarà il primo acquisto della nuova Roma, targata Thomas DiBenedetto, che però ancora non è ufficialmente il presidente, carica che ieri è stata affidata ad interim all’avvocato Cappelli.

Dopo Bojan, sarà la volta di José Angel Valdes, il terzino sinistro dello Sporting Gijon. Ore decisive anche per Marteen Stekelnburg, il portiere dell’Ajax, che dovrebbe accettare le offerta della società romanista pari a sette milioni di euro. Sempre in tema di portiere, sembra tramontata l’idea di portare nella Capitale Emiliano Viviano, che da quando è ridiventato un giocatore dell’Inter ha visto tramontare le sue possibilità di giocare con Totti e compagni.

Campionato 2006, Palazzi: “Anche l’Inter commise un illecito”

Nel campionato 2006 l’Intercommise un illecito“. Parole del procuratore federale Stefano Palazzi, che punta il dito contro la società nerazzurra, non punita perché il reato è finito in prescrizione. Prescrizione che però non comprende anche lo scudetto, su cui verrà deciso il da farsi prossimo 18 luglio, quando si riunisce il Consiglio federale.

Palazzi ha motivato il tutto attraverso la pubblicazione di 72 pagine in cui si leggono le intercettazioni emerse dal processo penale in corso a Napoli. Intercettazioni che vedono coinvolto l’allora presidente dell’Inter Giacinto Facchetti, che vengono illustrate in 24 pagine. A questo punto gli organi federali hanno stabilito che in quella stagione oltre a Juventus, Fiorentina, Milan, Lazio, anche l’Inter si è macchiate di gravi colpe.