Ora è ufficiale: Inler è del Napoli. Dopo un tira e molla durato mesi, l’ormai ex giocatore dell’Udinese giocherà sotto il Vesuvio per i prossimi 5 anni, percependo un ingaggio di due milioni a stagione. Alla società friulana andranno 15 milioni più eventuali bonus.
A bloccare la trattativa era stato prima l’inserimento della Juventus e poi i diritti d’immagine. La scorsa settimana c’è stata la fumata bianca che ha dato al tecnico Walter Mazzarri (ufficialmente oggi) il suo nuovo centrocampista, che a livello numerico va a colmare il buco lasciato da Pazienza, approdato proprio alla Juventus. Napoli e Udinese hanno iniziato a trattare Inler da molti mesi.
Cambiano gli allenatori ma il Chelsea vuole sempre Daniele De Rossi. Dopo Carlo Ancelotti, anche Andrè Villas Boas ha chiesto alla dirigenza dei Blues di acquistare il centrocampista della Roma, che non ha rinnovato il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno.
Britos è a un passo dal vestire la maglia del Napoli, che l’ha acquistato dal Bologna per 7 milioni di euro più Salvatore Aronica e Sosa. Se quest’ultimo non dovesse accettare di giocare sotto le Due Torri, il presidente Aurelio De Laurentiis sborserebbe una cifra superiore.
Dopo le dichiarazioni di ieri del patron dell’Udinese, Giampaolo Pozzo, a parlare di Sanchez oggi è il figlio Gino. Ma non solo perché il dirigente friulano a Tuttomercatoweb ha fatto il punto sul mercato in uscita:
“Sarò il direttore sportivo della prima squadra. Mourinho è stato fondamentale in questa decisione, ma anche il presidente“. Sono le parole di Zinedine Zidane che si possono leggere su Marca.
