Allegri: “Contro il Barcellona senza paura. Ibra? Gli darò il valium”

Si illuminano i riflettori per la partita di Champions League tra Milan e Barcellona, che vedrà le due squadre lottare per aggiudicarsi il primo posto nella classifica del girone H. Grande attenzione è rivolta all’ex di turno, Zlatan Ibrahimovic, che ha speso parole non del tutto benevole nei confronti di Pep Guardiola e della sua ex squadra. Senza contare Massimiliano Allegri, che cerca la sua prima vittoria contro una squadra di prestigio in Champions League, e di Seedorf, alla ricerca della sua sesta coppa più importante d’Europa.

Per l’allenatore rossonero, la conquista del primo posto è importante soprattutto per l’iniezione di fiducia che darebbe una vittoria contro il Barcellona. Cos’è in palio in questa partita?: “Il primo posto, anche se poi bisognerà andare a vincere in trasferta col Viktoria Plzen. Ma è una questione legata alla possibile crescita di fiducia e autostima più che un discorso legato al sorteggio degli ottavi. Magari arrivi secondo e trovi una prima meno forte di alcune capolista. Lo sa solo il Signore e chi alza la pallina. L’unica cosa certa è che dobbiamo fare una grande partita” ha dichiarato Allegri, sostenendo che il Milan dovrà affrontare una gara, cercando di essere più bravi, soprattutto in difesa, della squadra più forte del mondo.

L’allenatore rossonero ha anche parlato di Ibrahimovic e di quella che è, presumibilmente, la sua voglia di rivalsa, nei confronti di una squadra e delle sua dirigenza che l’ha definito il peggior acquisto di sempre. “Ha solo voglia di vincere. Comunque gli darò un po’ di valium. Quando aveva il mal di pancia gli ho dato il maalox. Scherzi a parte, è sereno e tranquillo. E ha voglia di giocare questa partita, come tutti. E’ un sogno vivere certe serate” ha dichiarato Allegri.

Anche Clarence Seedorf ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del big match: “Per noi l’obiettivo principale è sempre lo stesso: vincere. Domani non ci giochiamo soltanto la vittoria: sfidiamo i più forti del mondo, è un’opportunità anche di crescita. Riuscire a batterli sarebbe ovviamente qualcosa di fantastico. Sono partite spettacolari, in cui si affrontano squadre che hanno scritto la storia di questo sport”. Il centrocampista olandese auspica anche ad una sorta di “pace” fra il bomber rossonero e Guardiola:  “Credo sia molto importante che si salutino e che si diano la mano. Con tutti i problemi che ci sono nel mondo, questo non credo che lo sia” ha dichiarato in maniera alquanto intelligente Seedorf.

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