Alexandre Pato dà sempre l’idea di essere un ottimo calciatore a cui manca un po’ per diventare un campione. Quel poco sembra dovere arrivare da un momento all’altro. Poi, però, tra un infortunio, e brutte prestazioni in serie, quel poco che manca non giunge mai. La stagione in corso è probabilmente la peggiore per il giocatore brasiliano. Un paio di mesi è stato fuori per i soliti problemi muscolari. Ma anche quando Allegri ha potuto schierarlo, lui non ha certo brillato.
Le cifre sono impietose. Il paperò, tra Serie A e Champions League, ha messo a segno la miseria di 3 reti, mentre i minuti giocati sono stati 552. Ieri, contro il Bologna, Pato è stato probabilmente il peggiore in campo assieme ad Amelia. Quasi impalpabile il brasiliano, poco lucido e poco grintoso e sostituito da Allegri nel finale di partita.
Ma ci sono altri numeri: impietosi e sconcertanti. Il brasiliano è sceso in campo 10 volte e quando è accaduto, la squadra rossonera è riuscita a vincere solo in 2 occasioni: in Supercoppa Italiana con l’Inter, in campionato col Chievo Verona. Solo una coincidenza,oppure con Pato in campo il Milan gioca peggio? Una cosa è certa: Ibrahimovic si trovava decisamente meglio con Cassano.