Si arricchisce la storia dell’addio di Daniele De Rossi alla Roma, con i tifosi che continuano nella loro protesta, forte ma non violenta, contro la società.
Questa mattina sono spuntati degli audio del giocatore, probabilmente presi da una chat Whatsapp, in cui si parla della vicenda del mancato rinnovo.
Arriva la conferma che il giocatore si sarebbe accontentato di un contratto a gettone, salvo poi rifiutarlo in un secondo momento, dopo un ripensamento della società. Il presidente Pallotta aveva poi dato la sua disponibilità a questa soluzione, ma per il calciatore era già troppo tardi. Anche mister Ranieri ha parlato della vicenda questa mattina, e, pur con pacatezza, non è stato tenero con la società.
La protesta dei tifosi
I tifosi sono infuriati con la società per come è stata gestita la vicenda e per l’addio al capitano, che poteva effettivamente essere ancora utile alle squadra e allo spogliatoio.
Stanotte è comparso uno striscione contro Baldini addirittura a Londra, mentre ieri più di un centinaio di romanisti hanno sfidato la pioggia per manifestare a Trigoria. La notte precedente erano comparsi altri striscioni sotto la sede della società all’Eur.
A Trigoria i tifosi hanno anche parlato con Massara, Ranieri e lo stesso De Rossi. Ed è arrivata la conferma che la scelta sia stata fatta tra Boston e Londra.