Diventa molto importante analizzare migliori e peggiori in campo dopo Juventus-Inter, attesissima finale di Coppa Italia che non ha deluso le aspettative. Forse da un punto di vista tecnico non è stato un match indimenticabile, ma tutto sommato ci siamo divertiti e la forte rivalità tra le due squadre ha fatto nuovamente la differenza. Fermo restando che diversi giocatori si sono distinti per prestazioni top o flop come potremo osservare in questa circostanza.
Al di là del risultato finale, infatti, Juventus-Inter ci dice che alcuni elementi tra i bianconeri hanno pregiudicato un match che sembrava ormai vinto, ma anche tra i nerazzurri vittoriosi ci sono state evidenti insufficienze. Insomma, abbiamo tanto da esaminare dopo la partita dell’Olimpico, in merito ad una finale che difficilmente dimenticheremo.
I migliori in campo in Juventus-Inter
Chiellini 8. Chiude alla grande la sua meravigliosa avventura alla Juventus, con una prestazione sontuosa. Dalle sue parti non passa nulla ed anche Dzeko, tra i pochi in passato a metterlo in difficoltà, non riesce mai a vincere un duello. Se i bianconeri reggono tutto sommato bene anche nei momenti di pressione da parte dei campioni d’Italia, al di là dell’episodio del rigore che ha portato al 2-2, lo devono solo a lui.
Barella 7,5. Gol di pregevole fattura, rispondendo all’appello di chi lo vorrebbe più spesso nel tabellino dei marcatori per diventare un giocatore totale. Non manca la solita corsa ed una generosità che in occasioni finisce con il fare la differenza.
Perisic 8,5. Giocatore totale. Le azioni più pericolose partono quasi sempre da lui. Una trasformazione inspiegabile, in età calcisticamente avanzata. Freddissimo dal dischetto, prima della perla che a conti fatti chiude la partita. Stonano solo alcune dichiarazioni a fine partita.
Flop in Juventus-Inter di Coppa Italia
Lautaro Martinez 5. Va bene il rigore procurato, ma per il resto è un fantasma. Deve migliorare questo aspetto del suo gioco, con partite dai voti altissimi alternate a prestazioni assolutamente mediocri. Non riesce a dialogare coi compagni e raramente aiuta il centrocampo a salire.
De Ligt 4. Pesano come macigni i due interventi fuori tempo che danno vita ai due rigori. Riesce a rovinare una prestazione non così negativa, palesando per l’ennesima volta errori di concentazione che un centrale della Juventus non può permettersi.
Dzeko 4,5. Chiellini gli nasconde la palla e lui dà continuità al trend negativo che lo ha accompagnato nel 2022, dopo una prima metà di stagione assolutamente al top. L’Inter deve cercare un attaccante di livello che lo faccia respirare.