C’era grande attesa per il big match di stasera tra due nobili decadute ovvero il Torino di Ventura e il Verona di Mandorlini che allo stadio Olimpico andavano in scena in un confronto dal sapore di serie A. Le premesse c’erano tutte ed infatti la gara non ha assolutamente deluso le aspettative, a dare spettacolo sono stati i butei che con un impetuoso 1-4 hanno superato i granata. I gialloblù infatti sembrano essere in serata già dai primi minuti limitando subito la manovra del Toro con un pressing asfissiante. Al 24’esimo infatti gli scaligeri passano in vantaggio con Gomez che raccoglie un suggerimento e trafigge il portiere granata Benussi con un rasoterra di sinistro. Il vantaggio scuote ancora di più il Verona che al 38’esimo riesce a raddoppiare grazie a Ferrari che insacca a porta vuota sfruttando un grave errore del portiere di casa.
Si va a riposo con il risultato di 0-2 e con Ventura che prova a cambiare qualcosa con l0inserimento di forze fresche. Il copione del match però non cambia infatti dopo soli 10 minuti di gioco, al 56’esimo, Gomez raccoglie una punizione battuta da Lepiller e di testa mette a segno la terza rete sotto lo sguardo attonito dei supporters granata. A far festa invece sono solamente i sostenitori butei che, increduli del risultato, spingono a gran voce i propri beniamini con un tifo incessante. I tifosi però riescono a godersi anche la quarta rete del Verona che realizza lo storico poker grazie alla rete di Maietta dopo una travolgente azione personale.
A nulla serve invece la rete di Sgrigna che fissa il punteggio sul 1-4 per i veneti. Con questo risultato dunque il Torino vede allontanarsi la vetta occupata in questo momento dal Pescara di Zeman con un vantaggio di due lunghezze sui piemontesi. Il Verona invece torna alla vittoria esterna e si insedia al terzo posto a due lunghezze proprio dai granata.