“Mourinho e’ probabilmente il miglior allenatore del mondo” parola di Pep Guardiola. L’allenatore del pluridecorato Barcellona incorona, con un pizzico di sana umiltà, il suo acerrimo nemico Josè Mourinho, allenatore del Real Madrid, come il tecnico migliore in circolazione. “Non è necessario aver giocato a calcio per essere un grande allenatore anzi, in certe situazioni può aiutare. Sacchi ha cambiato il calcio e non è mai stato un professionista” dichiara Guardiola, il quale ammette anche che il merito maggiore delle vittorie del Barcellona, è da rinvenirsi nella rosa di giocatori che ha a disposizioni.
“Se vinco, è perché ho una squadra e un budget da 400 milioni di euro. Se non avessi avuto giocatori così forti avrei vinto qualcosa, ma non dodici titoli su quindici. Ho la fortuna di avere con me una generazione di calciatori unica. Questi giocatori hanno una grande passione, hanno il calcio nel sangue” dichiara il tecnico.
Una rosa unica, che tutto il mondo invidia alla squadra blaugrana. Guardiola, nel corso di un evento a Valencia, ha così in qualche modo placato il clima di tensione e di rivalità che aleggia sempre intorno a se stesso a Mourinho e alle loro due squadre, che probabilmente ancora una volta si contenderanno la vittoria finale della Liga.
Per quanto riguarda il futuro invece di Guardiola, legato alla squadra fino al termine della stagione calcistica, non mancano invece discussioni e polemiche. “Quando mi stancherò di allenare smetterò. Mi e’ gia’ successo da giocatore, un giorno mi sono stancato di tutto. Lavoro meglio se so di essere libero di decidere del mio futuro“.