Con un post condiviso oggi su Instagram, Marco Verratti ha comunicato oggi un’importante decisione per il futuro della sua carriera: il regista della nazionale ha infatti abbandonato il suo storico procuratore, l’avvocato Donato Di Campli, per passare sotto l’ala di Mino Raiola, uno dei manager più potenti al mondo.
Di Campli finisce così per pagare la clamorosa uscita di inizio luglio, quando accusò il PSG di tenere “prigioniero” quello che è ormai il suo ex assistito. Il riferimento era all’interesse, molto concreto, del Barcellona, con lo stesso Verratti che in più di un’occasione aveva comunque lasciato la porta aperta a un eventuale trasferimento in Catalogna. L’ex Pescara, comunque, smentì praticamente subito Di Campli, affermando di essere contento di come viene trattato dal club parigino e calmando di fatto una mezza rivolta mediatica che stava coinvolgendo i maggiori periodici sportivi del paese.
Lo sceicco Al-Khelaifi avrebbe così consigliato al giovane fuoriclasse di cambiare procuratore. Invito accettato al volo, con l’arrivo di Raiola che aggiunge un altro campionissimo alla sua scuderia. Il primo passo sarà probabilmente quello di un nuovo contratto, un’eventualità che non dispiacerebbe neppure al PSG nonostante quello attualmente in vigore (e valido fino al 2021) sia stato siglato soltanto lo scorso anno. Ma il segnale sarebbe forte e le sirene spagnole potrebbero essere molto meno attraenti…