La prima giornata di campionato – subito in formato “spezzatino” – è iniziata venerdì con Milan-Lazio, partita che ci ha fatto vedere subito grande spettacolo tra le due formazioni, con due gol della Lazio nei primi 20 minuti poi recuperati dai rossoneri. Nei biancocelesti si mettono in mostra i nuovi acquisti Miroslav Klose e Djibril Cissé, mentre a segnare per il Milan sono i soliti Ibrahimovic e Cassano.
Il secondo anticipo ha visto scendere in campo il Cesena contro il Napoli. I bianconeri romagnoli sono stati rivoluzionati durante il calciomercato estivo grazie a degli innesti di prima qualità, Adrian Mutu su tutti, ma ciò non è bastato ad evitare la sconfitta di un Napoli che vuole dimostrare che la stagione precedente non è stata passeggera. Il Napoli passa in vantaggio con il Pocho Lavezzi, e 20 minuti dopo ci penserà Guana a riportare i bianconeri in parità. Ma nel secondo tempo la partita cambia dopo l’innesto di Marek Hamsik, che dopo il raddoppio di Campagnaro sigillerà la vittoria con il definitivo 1-3.
Il pranzo domenicale è stato accompagnato da una Juventus formato super che, con Andrea Pirlo sugli scudi, inaugura lo stadio in Serie A battendo per 4-1 il Parma. Se la Lazio ha messo in mostra i nuovi acquisti la Juventus non ha voluto fare da meno, e nel tabellino marcatori hanno trovato spazio Stephan Lichtsteiner e Arturo Vidal, oltre a Simone Pepe e Claudio Marchisio.
L’orario “normale” delle 15 vede in campo 6 partite, di cui una – Catania contro Siena – a reti bianche. La Fiorentina domina la sua prima di campionato contro il Bologna con numerosi tiri verso la porta dei felsinei, ma solo due di questi – un colpo di testa di Gilardino ed un destro di Cerci – andranno ad insaccarsi alle spalle del portiere Gillet. La nuova Roma della gestione DiBenedetto cade contro il Cagliari sotto gli occhi del suo pubblico, nonostante una discreta prestazione. Il solito Daniele Conti ed El Kabir mettono a segno i due gol per cui nulla potrà la rete di Daniele De Rossi. L’Udinese scende in Salento e per il Lecce non c’è scampo: il gol dell’ex Basta e del sempreverde Totò Di Natale chiudono presto i conti. Il pomeriggio registra due pareggi con gol di partite per niente noiose, si tratta di Genoa-Atalanta e di Chievo-Novara, finite entrambe 2-2.
La giornata di Serie A si chiude con un pirotecnico match tra Palermo ed Inter, che vede prevalere la squadra rosanero per 4 gol a 3. La partita è su ritmi altissimi per tutti i 95 minuti, e vedrà mettere a segno le doppiette di un favoloso Miccoli e di Milito, oltre ai gol di Hernandez, Pinilla e Forlan.