Serie A: il Torino riprende la marcia ospitando il Parma

Cosa dobbiamo aspettarci con la ripresa del campionato ed un Torino in zona delicata nella classifica

di Maria Barison 19 Giugno 2020 16:27

Ormai manca sempre meno alla ripresa ufficiale del campionato italiano di calcio. In questi mesi tutti gli amanti del pallone si sono chiesti come sarebbe andata a finire la Serie A, tanto che anche nelle ultime settimane si sono rincorse ipotesi su ipotesi per trovare una soluzione adatta a tutti al fine di emanare i verdetti. Oggi la situazione generale è molto più chiara e anche la presenza delle quote scommesse calcio ha restituito l’idea di un campionato in corso di svolgimento. Le 12 giornate che mancano da qui alla conclusione saranno onorate nei mesi di giugno e luglio, così da lasciar spazio alla fasi finali di Champions ed Europa League che invece andranno in scena ad agosto. Juventus e Lazio sono distanziate di un solo punto in classifica e in ballo ci sono anche le qualificazioni per le coppe europee della prossima stagione.

Ad aprire nuovamente le danze, come in una sorta di assaggio della concentratissima Serie A che ci aspetta con partite ogni 3 giorni, sarà la sfida fra Torino e Parma. Prima di riprendere il corso originale del calendario, infatti, si svolgeranno i recuperi dei 4 incontri della 25ª giornata che non sono stati disputati illo tempore. La partita, che si giocherà sabato 20 giugno, alle ore 19:30, presso lo stadio Olimpico Grande Torino di Torino, vedrà affrontarsi due formazioni molto distanti in classifica.

La squadra granata, attualmente guidata da Moreno Longo, sembrava essere partita più che bene in questa Serie A, ma ha finito col perdere punti importanti per strada mancando la vittoria per troppo tempo e finendo con l’assistere all’addio di Walter Mazzarri da Torino. Contando anche la Coppa Italia, sono ben 7 le sconfitte di fila rimediate prima dello stop, quindi la situazione non è cambiata. Come se non bastasse, il bomber di casa Andrea Belotti non appare molto continuo sulla via del goal, mentre Simone Verdi, arrivato a settembre tra squilli di tromba, non sta rispettando troppo le aspettative poste su di lui e per qualche giorno sarà anche indisponibile. Insomma, la priorità dei granata deve essere semplicemente quella di mettere in cascina più punti possibili per una tranquilla salvezza. Raggiungere la qualificazione in Europa League, infatti, è un’utopia.

Il Parma di Roberto D’Aversa, invece, si trova a ridosso della zona Europa League con 35 punti, quindi, potenzialmente, solo uno in meno rispetto al Napoli che occupa la sesta posizione in graduatoria. I crociati devono recuperare un po’ di terreno perso forse in maniera evitabile in alcuni degli ultimi incontri. Le condizioni per fare bene, comunque, ci sono tutte. L’atmosfera è simile a quella della stagione 2013/2014, che vide volare i ducali in alto. La tifoseria non aspetta altro che rivivere quei momenti, ma senza commettere gli errori del passato. Oggi c’è un Gervinho in più, sempre pronto a colpire con la sua notevole velocità.

Sulla carta, comunque, i padroni di casa dovrebbero essere favoriti. Il Parma non vince in casa del Torino dal 2018. Finora i granata hanno subito più goal di quanti ne abbiano realizzati e non vincono dal 12 gennaio, ma anche le statistiche dei gialloblù sono poco esaltanti. I presupposti per ricominciare con un match interessante, quindi, non mancano.

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