Ha fatto davvero scalpore l’assenza di Cristiano Ronaldo al Grimaldi Forum di Montecarlo, dove sono stati sorteggiati i gironi di Champions League e assegnati i premi per i migliori giocatori della scorsa edizione. Uno, in particolare, ha scatenato la rabbia del lusitano che, dopo aver saputo di non aver vinto il premio di miglior giocatore in assoluto della scorsa edizione (andato poi a Modric che l’ha spuntata anche su Salah) ha deciso di non partecipare all’evento.
La Uefa, anche tramite le parole del presidente Ceferin, non ha apprezzato la scelta del Pallone d’Oro, spalleggiato però sia dal suo procuratore che dal suo nuovo club. A difendere Ronaldo ci ha pensato, per cominciare, Jorge Mendes: “La scelta della Uefa è stata semplicemente ridicola. Ronaldo ha segnato 15 reti nella scorsa Champions e ha contribuito all’ennesima vittoria del Real Madrid. Il calcio si gioca sul campo, qui Cristiano ha vinto”.
Sulla stessa linea, anche se con toni decisamente più moderati, le parole di Beppe Marotta. L’a.d. della Juventus ha commentato così la mancata premiazione di Ronaldo: “Per noi è un motivo di grande amarezza. Noi avremmo votato Cristiano perché pensiamo abbia regalato più emozioni durante la scorsa Champions. Se ne ha approfittato per allenarsi? Lui è un professionista esemplare, sa gestirsi alla perfezione”.