C’è grande attesa a Roma per l’operato di Ramón Rodríguez Verdejo, meglio conosciuto come Monchi, il nuovo d.s. arrivato nella capitale dopo aver fatto mirabilia col Siviglia. Dopo la “prima” ufficiale nel derby della scorsa domenica (esordio decisamente sfortunato) ieri è arrivata la presentazione alla stampa. Ebbene, Monchi ha subito chiarito che non passerà inosservato: di fatto, ha ufficializzato il ritiro di Totti a fine stagione. Mica roba da poco…
“So che Francesco ha un accordo con la società e questo sarà il suo ultimo anno da calciatore. Vorrei che restasse al mio fianco da dirigente, voglio che sia lui a farmi capire cos’è la Roma, perché lui è la Roma“, le dichiarazioni di Monchi che – in pochi istanti – manda in pensione una leggenda vivente.
Al di là del caso Totti, Monchi non ha lesinato importanti dichiarazioni su Juve e sui rinnovi di De Rossi e Spalletti: “Il gap con la Juve è rilevante e non può essere colmato subito; si dovrà lavorare molto ma partiamo da un’ottima base e con ampi margini di miglioramento. De Rossi? Grande calciatore e ottima persona, entrambi vogliamo il rinnovo e sarebbe davvero da imbranati non chiudere. Spalletti? E’ stato uno dei motivi per cui ho deciso di accettare l’offerta della Roma. Ma ora è il momento di concentrarsi sul finale di campionato…”.