Anche la Roma avrà il suo stadio di proprietà. Il primo passo ufficiale è stato compiuto ieri pomeriggio, esattamente 500 giorni dopo l’acquisto del club giallorosso da parte della nuova proprietà americana (18 agosto 2011).
L’annuncio dello stadio che ospiterà le partite casalinghe della Roma dalla stagione 2016-2017 è arrivato con una doppia conferenza, italiana e americana. Da una parte, a Orlando, sede del ritiro invernale giallorosso, c’era il presidente, James Pallotta, l’amministratore delegato, Italo Zanzi, il capitano Francesco Totti e Luca Parnasi, costruttore romano numero uno del gruppo Parsitalia, che si occuperà della realizzazione dell’impianto. Dall’altro capo del computer, a Trigoria, Claudio Fenucci e il sindaco di Roma Gianni Alemanno.
L’impianto conterrà 55-60mila posti, sorgerà sulle ceneri dell’Ippodromo di Tor di Valle (periferia sud-ovest della capitale) e verrà progettato dall’architetto Dan Meis. Ci saranno ristoranti, negozi e centri commerciali, per un investimento complessivo di 300 milioni di euro. Per la presentazione del progetto ci vorranno 6 mesi, mentre per la posa della prima pietra bisognerà aspettare il 2014.
La comunicazione ufficiale è arrivata dal nuovo arrivato, Italo Zanzi: “Lo stadio sarà a Tor di Valle e puntiamo a inaugurarlo entro la stagione 2016/17: avrà 50-60.000 posti”. Poi la parola è passata al costruttore Parnasi: “Questo progetto è di importanza vitale per Roma: oltre mille persone saranno impiegate per 24 mesi“.
Altri dettagli sul progetto sono arrivati dall’amministratore operativo Claudio Fenucci: “Possiamo farcela anche senza la legge sugli stadi. Senza fondi pubblici di cui disporre, c’è la possibilità di vendere i diritti sul nome dell’impianto. Il 2016 è una data ambiziosa ma fattibile. I costi non li posso ancora quantificare, diciamo che potrebbe costare tra i 6 mila e gli 8 mila euro a posto“.
Poi è stata la volta del sindaco di Roma Gianni Alemanno: “Siamo convinti di poter avere in un anno tutte le autorizzazioni per far partire i lavori, ma se fosse approvata la legge sugli stadi i tempi si accorcerebbero ulteriormente. Una mia mancata rielezione non potrà influire sul progetto: nessuno dei miei avversari si opporrà allo stadio”.
Infine, ecco le parole di Francesco Totti: “È il coronamento di un sogno che tutti i tifosi della Roma aspettavano da tempo. Da capitano ringrazio Luca Parnasi ed il presidente James Pallotta per lo splendido sogno che presto realizzeremo”. Nel 2016 il capitano avrà 40 anni, ma c’è da scommettere che farà di tutto per lasciare il segno anche nella nuova casa giallorossa.