E’ al momento l’unico volto nuovo della Roma per la stagione 2012/13. Stiamo parlando del terzino brasiliano Dodò, che durante la sua presentazione ha dimostrato di avere le idee molto chiare.
“La Roma crede molto in me e sento questa responsabilità, è normale – esordisce così Dodò, che ricorda di come la squadra giallorosso lo abbia seguito sin dall’inizio, nonostante il grave infortunio occorsogli a novembre – Ho avuto offerte da diverse squadre durante la riabilitazione, ma la Roma mi ha seguito prima, durante e dopo il processo con grande interesse. Questo è stato decisivo per la mia scelta”. Non è un caso se il difensore carioca non abbia svolto neanche una sessione d’allenamento assieme ai nuovi compagni, limitandosi a svolgere lavoro differenziato. “Il programma di recupero per il momento procede abbastanza bene. È chiaro che mi manca ancora un pò di forza fisica e muscolare, per questo motivo mi sto allenando mattina, pomeriggio e sera per rientrare il prima possibile in gruppo”.
Sugli obiettivi della sua nuova squadra, Dodò è apparso molto ambizioso e convinto: “Quest’anno vedo una squadra forte, con buone possibilità di poter lottare per le zone di vertice: per il titolo e soprattutto per la zona Champions”. Il brasiliano ha parlato anche di Totti e di Zeman. ” Totti è un idolo, uno dei giocatori più conosciuti in Brasile, dove sono molto apprezzati quelli con le sue qualità tecniche” queste le sue parole sul capitano. Osservazioni positive anche sul conto del suo nuovo allenatore: “Tutti conoscono il mister come una persona molto seria e onesta. Cercherà di far esprimere la squadra e le individualità al meglio”.
Dodò ha illustrato anche le proprie caratteristiche tecniche: “Costruisco il mio gioco da dietro, con tecnica e velocità”. Il cursore carioca ha un modello a cui si ispira: “Per chi gioca come me da terzino sinistro non può che essere Roberto Carlos, probabilmente il migliore della storia nel ruolo, È una persona fantastica, che mi ha sempre aiutato in allenamento, trasmettendomi la sua esperienza”. Alla domanda se Dodò è pronto per fare il titolare, l’ex Corinthians ha risposto seccamente: “La preparazione è appena iniziata e ancora non lavoro col gruppo. Queste decisioni poi spetteranno al mister, di partita in partita”.