Il futuro di Robson de Souza, meglio noto come Robinho (28), potrebbe essere lontano da Milano. L’attaccante brasiliano ha disputato due stagioni di ottimo livello con assist importanti e gol altrettanto fondamentali, soprattutto nello scudetto vinto l’anno scorso. Il problema è che forse non è riuscito a imporsi come doveva: troppo spesso è stato relegato in panchina, con Pato in campo o meno.
Basti pensare che è arrivato a Milano insieme a Zlatan Ibrahimovic ma, a differenza dello svedese, il sudamericano è stato colpevole di troppi errori, soprattutto sotto porta, e non è mai realmente entrato nelle grazie di mister Allegri. Un problema di continuità, insomma, che potrebbe convincerlo a cambiare aria e ritrovare se stesso, quello che con la maglia del Santos prima e del Real Madrid poi ha incantato le platee di tutto il mondo, dimostrando il suo valore anche con la maglia verde oro.
La probabile intenzione di Robinho è infatti quella di tornare al Santos, in Brasile, e sembrano esserci tutti i presupposti per il suo secondo ritorno in patria. Il club paulista, che già poco tempo fa lo ha riabbracciato in prestito per sei mesi dal Manchester City, festeggerà il centenario il prossimo aprile, e la ciliegina sulla torta per Neymar e compagni potrebbe essere proprio il ritorno di Binho.
Un suo ritorno a casa non è così improbabile.