Si ricomincia, l’eterna sfida tra Barcellona e Real Madrid non è mai terminata, e sembra essere sempre più sentita man mano che passano gli anni. Ieri in un Camp Nou gremito in ogni ordine di posto le due squadre si sono incontrate per la finale di Superoppa di Spagna, a cui il Real Madrid partecipava come squadra vincitrice della Liga e il Barcellona per aver vinto la Coppa del Re.
Una partita intensa e spettacolare, come al solito quando queste due squadre si incontrano, si è risolta con il punteggio di 3-2 per i catalani che vincono così il primo trofeo importante della stagione. Nel dopo gara però non sono mancate alcune polemiche con il tecnico del Real Josè Mourinho che in sala stampa ha fatto notare alcune cose: “Il primo tempo non mi è piaciuto. A volte si fa un gioco che non si vuole fare. L’avversario ha il merito di modificare il tuo piano di gioco. Potrebbe sembrare che il nostro piano fosse stare sulla difensiva, ma non lo era. Il Barça ha giocato molto bene, sono stati superiori, ma abbiamo pressato molto e non è stato molto pericoloso“.
Nonostante questa attenta disamina, il tecnico portoghese ha avuto da ridire su alcune decisioni prese dagli arbitri: “Abbiamo mostrato fin dal primo minuto del secondo tempo che volevamo fare qualcosa di diverso. L’incontro, in generale, mi è piaciuto. Ma non mi è piaciuto il primo goal del Barcellona perchè è stato un errore del guardalinee…“. Insomma, l’allenatore portoghese non risparmia le prime pesanti polemiche della stagione, ma poi decide di cambiare argomento e di rispondere alle numerose domande che gli chiedevano il motivo dell’esclusione di Kakà da questa partita: “Kakà non è entrato nei miei piani per questa partita perché avevo già Higuain e Di Maria come cambi offensivi. Granero e Diarra erano poi in panchina per compattare a centrocampo e poi c’erano due difensori…“.