Allo scoccare dei trentanove anni il pit bull del calcio mondiale, il centrocampista rubapalloni per eccellenza, l’olandese Edgar Davids ha deciso di riprendere gli scarpini attaccati al chiodo già da qualche anno, indossarli nuovamente e provare a dare una mano al derelitto Barnet.
Succede anche questo nella lussuosa periferia del calcio minore inglese, dove una delle tante formazioni londinesi veleggia all’ultimo posto della League Two (la nostra Lega Pro 2° Divisione), e cerca quindi punti e soprattutto stimoli salvezza da un divo mondiale del calcio recente.
Il Barnet è la formazione rappresentante del quartiere di High Barnet, sito nella parte nord oltre la cinta interna della capitale inglese. I suoi giocatori sono soprannominati ‘api’ per via della caratteristica maglia nero-gialla con la quale scendono in campo per le sfide casalinghe nel piccolo ‘Underhill Stadium’ (6.200 posti), ma nella stagione attuale il loro ‘ronzare’ per il campo li ha portati lontani dalla vittoria. Il Barnet infatti occupa mestamente l’ultimo posto della League Two inglese con appena tre punti conquistati dopo dodici incontri. Il presidente dei Bees, Anthony Kleanthos, ha deciso allora di affidarsi all’esperienza e soprattutto alla voglia di vincere di un campione come Edgar Davids per spronare i suoi ragazzi, chiedendo all’asso olandese di rivestire il duplice ruolo di giocatore-allenatore al fianco dell’attuale manager Mark Robson. Il pit bull ha accettato l’incarico con l’entusiasmo dei giorni migliori, promettendo il massimo impegno per la squadra del suo quartiere londinese di residenza.
Davids non è nuovo ai ritorni nel calcio giocato dopo anni di assenza, avendo infatti scelto di vestire la maglia del Crystal Palace nel luglio del 2010 dopo due anni di inattività seguiti all’esaurimento del precedente contratto con l’Ajax Amsterdam. Tuttavia l’avventura dell’olandese con la maglia degli Eagles durò appena quattro mesi con solo sette presenze registrate prima della rottura ufficiale.
Purtroppo per Davids l’esordio con la sua nuova squadra è stato da dimenticare. Nel dodicesimo turno di League Two infatti il Barnet ha subito un umiliante 4-1 casalingo dal Plymouth Argyle. L’olandese ha assistito all’intero match dalla panchina.