Pato attacca Allegri e lo fa senza usare giri di parole. Ecco le parole del Papero sul mister rossonero rilasciate al Corriere dello Sport:
“Vorrei avere un rapporto più diretto con lui. Credo che un allenatore dovrebbe sempre fermarsi a spiegare i difetti a un suo giocatore. E’ l’unico modo per migliorare. Io vado a Milanello tutti i giorni per questo, e quindi anche per me sarebbe più semplice se venissero indicate le mie mancanze. Certo, ho avuti altri allenatori oltre ad Allegri e se lui ha ritenuto giusto criticarmi io devo abbassare la testa e lavorare duro. Resta il fatto però che, se nota qualcosa che non va nel mio gioco, potrebbe venirmelo a dire direttamente e parlarne insieme”.
L’attaccante brasiliano continua l’affondo, sottolineando le differenze fra l’ex allenatore del Cagliari e Carlo Ancelotti: “Allegri dice che dovrei giocare con più cattiveria? Ancelotti invece veniva direttamente da me e mi spiegava quello che dovevo fare in campo…“.
Pato è deluso anche per la scelta di Allegri di affidare la fascia di capitano a Thiago Silva: “Lui è un amico, quindi non ci sono problemi, ma pensavo che per anzianità al Milan toccasse a me. Sono rimasto un po’ sorpreso“.