Chi ha convinto di più e di meno in Inter-Monza dopo la prima giornata di Serie A

Analizzare questo Inter-Monza vuol dire concentrarsi per forza di cose soprattutto sulla prestazione dei nerazzurri, tra le favorite per la vittoria dello scudetto. Diversi i segnali positivi per Inzaghi, che tuttavia dovrà rivedere alcuni buchi a centrocampo che hanno mostrato qualche crepa, con occasioni soprattutto potenziali per gli ospiti che avrebbero potuto dare un indirizzo diverso al match.

Le principali considerazioni da fare dopo questo Inter-Monza

Andiamo con ordine, dunque, con l’analisi di questo Inter-Monza, perché le considerazioni sparse per forza di cose vertono su almeno cinque punti riguardanti la compagine nerazzurra: 1) Bene Sommer tra i pali. Deve lavorare sui piedi e capire i tempi dei braccetti per darla bene. 2) De Vrij senza la pressione da titolare, può allungare la carriera; 3) Bisseck acerbo. Deve essere il sesto difensore assolutamente; 4) Le imbarcate, andandole a rivedere, sembrano dipendere non dalla corsa, anche perché l’Inter ha macinato tanti chilometri con tutti gli uomini mandati in campo da Inzaghi, ma dai tempi spesso non giusti del pressing alto; 5) Thuram decisamente meglio del precampionato. Gli dobbiamo dare tempo per imparare il modulo ed i relativi movimenti con un altro attaccante

Tutti ben oltra la sufficienza, dunque, con alcune eccezioni che tuttavia non preoccupano l’allenatore. Ad esempio, nonostante l’Inter abbia corso qualche pericolo, in fin dei conti Sommer non è stato impegnato più di tanto. Il portiere svizzero ha convinto di meno in occasione di un paio di disimpegni che, se ben dosati, avrebbero innescato probabilmente interessanti ripartenze per la sua squadra.

Bisseck ha giocato pochi minuti, è vero, e puntare il dito contro il difensore tedesco sarebbe ingeroso ed ingiusto. Allo stesso tempo, però, in un paio di circostanze si è notato che il difensore sia effettivamente un passo indietro rispetto ai compagni di reparto. Una volta è stato saltato secco dell’avversario, costringendo Sommer alla parata (seppur da posizione defilata), mentre in altre due circostanze ha sbagliato la scelta con la palla tra i piedi. Insomma, il ragazzo è da rivedere, ma la sensazione molto forte è che Inzaghi debba lavorare molto su di lui, prima di potergli dare un minutaggio importante nelle partite che contano. Staremo a vedere quale sarà la sua evoluzione nei prossimi mesi.

Per il resto, solo riscontri positivi per i nerazzurri in occasione di questo Inter-Monza, in attesa di test più duri per i ragazzi di Inzaghi, che si apprestano a vivere una stagione lunga ed impegnativa.

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